OVHcloud, è l’ora del Bring Your Own IP

Migrazione al cloud semplificata col nuovo servizio che offre la possibilità di utilizzare i propri indirizzi IPv4 pubblici, anche per ovviare aille limitazioni nel loro numero

Autore: Redazione ImpresaCity

Dopo un periodo di accesso anticipato, OVHcloud renderà presto disponibile il servizio Bring Your Own IP (BYOIP). Anche alla luce dei limiti agli indirizzi IPv4, la nuova soluzione consente ai clienti di importare, tramite l’OVHcloud Control Panel, i range esistenti di indirizzi IPv4 pubblici da utilizzare come blocchi di indirizzi IP failover. In questo modo la migrazione al cloud è resa più semplice e richiede minori attività per il network planning.

I clienti potranno inoltre beneficiare dei risultati da loro già raggiunti in termini di reputation management dei propri indirizzi IP. OVHcloud ne mantiene la piena reversibilità: al momento opportuno, gli indirizzi IPv4 dei clienti saranno infatti liberi da qualsiasi lock-in dei vari vendor.

Gli indirizzi IP vengono importati e segmentati in blocchi di dimensioni da /24 fino a /19. OVHcloud offre anche BYOAS per autorizzare l'importazione dei numeri AS dei clienti e migliorarne ulteriormente l'aspetto reputazionale. Il servizio BYOIP sarà disponibile con i prodotti Bare Metal Cloud, Hosted Private Cloud, Public Cloud, vRack e IP Load Balancer.

Il cloud provider fa sapere che il servizio sarà disponibile nelle prossime settimane in tutti i data center OVHcloud, con l’unica condizione che gli indirizzi IP dei clienti siano idonei.


Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.