Supernap Italia ha inaugurato il suo
secondo data center realizzato nel campus di Milano, per la precisione a Siziano. La nuova struttura è costituita da due data hall indipendenti e l'avvio della sua operatività porta il campus attivo della società a
centomila metri quadrati. Lo sviluppo delle infrastrutture di Siziano era stato avviato tempo fa, tramite l’acquisizione di
due nuovi terreni strategici adiacenti al data center di partenza.
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Sei anni fa abbiamo deciso di sviluppare e gestire il data center più avanzato d'Europa. Con il completamento della nostra seconda struttura abbiamo chiuso il cerchio dell’investimento iniziale e completato la visione iniziale del campus", ha spiegato in questo senso
Sherif Rizkalla, CEO di Supernap Italia.
Supernap ha scelto Siziano nel 2015, per lo sviluppo del suo data center campus italiano, per i
vantaggi della zona, tra cui il facile accesso alle principali autostrade e ferrovie, il basso rischio sismico e la capacità di implementare infrastrutture di connettività dedicate e sviluppare stazioni elettriche, nonché per la sua vicinanza a Milano. La prospettiva già delineata è realizzare nel campus
tre ulteriori data center, per un totale di 35 MW di capacità incrementale, portando la capacità totale della società a Milano a 75 MW. Il primo dei nuovi data center sarà operativo entro la metà del 2022.
Il nuovo data center è stato realizzato seguendo le consuete linee guida di Supernap. Quindi punta ad elevati livelli di efficienza e sicurezza, prevede
controllo degli accessi e monitoraggio 24 ore su 24, è attento alla sostenibilità ambientale fornendo il 100% dell’energia da fonti rinnovabili certificate a tutti i clienti.
L'acquisizione di Supernap Italia da parte di IPI Partners, lo
scorso marzo, sta permettendo al data center provider di realizzare la strategia di lungo termine e di rafforzare la propria presenza in Europa. Le conseguenze positive di questa capacità di investimento si vedono anche nell'area milanese. "
Siamo orgogliosi degli incredibili progressi che abbiamo portato a termine fino ad oggi e siamo altrettanto impegnati ad investire ulteriormente nel territorio d’appartenenza", ha sottolineato Rizkalla.