Ecco come le aziende Fortune 500 applicano il Byod

Le grandi imprese mondiali hanno già affrontato il tema dell’utilizzo di device mobili personali per l’accesso ai dati aziendali.

Autore: Redazione Impresa City

Il tema del Bring You Own Device sicuramente calza meglio sulle imprese più grandi, dove il numero di dipendenti e di manager costringe a confrontarsi con la possibilità di far accedere alla rete aziendale con dispositivi mobili privati.
Network World ha esaminato come si sono comportate in materia le prime 500 aziende del mondo, in base alla graduatoria stilata dalla rivista Fortune. Emergono alcuni interessanti tratti comuni, a iniziare dall’obbligo per i dipendenti di sottostare a specifiche policy, prima di essere autorizzati all’accesso alle Lan aziendali. Ad esempio, tutti gli utenti devono installare antivirus approvati dall’impresa e i responsabili It devono poter accedere ai dispositivi per motivi di sicurezza, come nel caso di smarrimento o per eseguire scansioni.
Attraverso alcune testimonianze, scopriamo cosa è autorizzato, quali sono le regole generali da seguire e quali le procedure di sicurezza. Cosa non trascurabile, ci sono aziende che condividono l’onere dei costi con i dipendenti.

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