Un’indagine Check Point rivela che le aziende non sono attrezzate per gli attacchi informatici Gen V

La nuova generazione di minacce alla sicurezza IT coglie la maggior parte delle aziende indietro di dieci anni rispetto allo scenario attuale

Autore: Redazione ImpresaCity

Non sono confortanti i dati del Security Report 2018 realizzato da Check Point per analizzare i problemi di sicurezza informatica a livello mondiale in tutti i settori. Tra le indicazioni emerse, è stato rilevato che oltre 300 app, presenti in store online sicuri e affidabili, sono infette da malware, mentre le minacce cloud, gli attacchi di cryptomining e le vulnerabilità dei dispositivi IoT aumentano di giorno in giorno.  

È anche per questo che il vendor di cybersecurity afferma che esiste “una nuova generazione di attacchi informatici, basati su tecnologie finanziate dagli Stati, che abbiamo denominato di Quinta generazione, 'Gen V'. Si tratta di attacchi su larga scala, multi-vettore e in rapida evoluzione". 

Per ottenere ancora più informazioni sullo scenario attuale delle minacce informatiche, Check Point Software Technologies ha intervistato 443 professionisti dell’IT e della sicurezza in tutto il mondo, riguardo alle sfide che devono affrontare per proteggersi dagli attacchi Gen V: quello che è emerso è che la sicurezza informatica della maggior parte delle aziende è di dieci anni indietro rispetto all'attuale scenario, quindi almeno di due generazioni, tanto che si può affermare che il 97 per cento di tutte le organizzazioni non è attrezzato per affrontare gli attacchi Gen V e si rende indispensabile un cambiamento.

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