Tutti gli analisti concordano nel predire un futuro dorato per i tablet, già partendo dalle attuali cifre di vendita, lungo un trend destinato a proseguire per qualche anno almeno. Ma c'è anche qualche voce fuori dal coro. ZdNet dà spazio all'opinione di un executive di Amd, che merita una certa attenzione.
Andrew Muscat, questo il nome del manager, evidenzia un tema che serpeggia anche nelle riflessioni che si fanno anche da noi, chiacchierando fra addetti ai lavori. I tablet sono oggetti belli e utili, ma hanno dei limiti, soprattutto nelle attività di creazione di contenuti (testi, grafica, pagine Web e così via). Per questo lavori, occorre avere un notebook o qualcosa di simile. E allora dove si andrà nel futuro dell'informatica individuale? Verso gli ibridi, naturalmente. Certo, detto da uno di Amd può far testo fino a un certo punto, visti gli interessi architetturali in gioco. Però, la tesi di fondo non è sbagliata o solo sibillina. Apple e Samsung farebbero bene a fare attenzione.