La competizione fra i produttori di dispositivi mobili si sta facendo sempre più accessa soprattutto in direzione degli utilizzi professionali e aziendali. Lì c'è più spazio per fare il vero business, non solo vendendo il terminale, ma anche le applicazioni e i servizi per la gestione delle flotte. Nessuno vede di buon occhio la compresenza con un competitor, ma fin qui si è fatta di necessità virtù. L'articolo di
InformationWeek fa il punto della situazione e nota come soprattutto Samsung (non Apple, strano...) stia costruendo una comunicazione basata sul fatto che una politica di Byod dovrebbe essere costruita sulla distribuzione di dispositivi omogenei: i suoi, ovviamente, o quelli compatibili. Nel tempo, sarà la "nuvola" alle spalle del dispositivo a costituire il vero elemento di differenziazione per chi affronterà in azienda la tematica Byod.