Al Cern collisione da record e mini Big Bang

Il Large Hadron Collider, l'acceleratore di particelle del Cern di Ginevra, ha effettuato il primo esperimento di collisione di particelle ad altissima energia, dopo aver stabilito il nuovo record mondiale per macchine di questo tipo. Sono stati messi in circolo due fasci di protoni con un'energia pari a 3,5 TeV.

Autore: Redazione ImpresaCity

Gli occhi del mondo scientifico sono puntati sul Large Hadron Collider (Lhc), l'acceleratore di particelle più grande mai realizzato, situato al CERN a cento metri di profondità nei pressi della frontiera franco-svizzera.  Al suo interno è possibile ricavare un'energia pari a 14 TeV, una quantità mai raggiunta prima in una macchina da laboratorio. In presenza di energie così elevate sarà possibile osservare la nascita di nuove particelle e indagarne le loro caratteristiche, grazie ai vari rilevatori disseminati durante il percorso anulare che misura 27 chilometri.
L'intento principale dell'esperimento di oggi è quello di cercare di scoprire il cosiddetto bosone di Higgs - "la particella di Dio" -, il cui soprannome deriva proprio dal fatto che da esso si originerebbe la massa di tutte le altre particelle. Il bosone, ad oggi, non è mai stato osservato ed esiste solo in via teorica.
Sono oltre 200 i ricercatori che hanno lavorato al progetto, preparando la macchina al meglio per evitare qualunque imprevisto che possa mandare in fumo l'esperimento. 

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