Il parere di NTT

Risponde Stefano Pivetta, BU Manager CX & Collaboration Italy di NTT

Autore: Redazione ImpresaCity


Quali sono le principali esigenze delle aziende in relazione a fenomeni quali modern workplace, smart working, mobility e collaboration?  

Nel confronto con le aziende che incontriamo e che hanno intrapreso percorsi di trasformazione digitale tra loro molto differenti riscontriamo, come evidenziato anche dal nostro Digital Means Business Benchmarking Report, la maturità delle aziende nell’aver compreso l’importanza delle iniziative digitali a supporto. Ma se il 70% delle aziende si dichiara attiva in questa trasformazione, meno del 12% è soddisfatta della leadership del processo che deve essere fortemente orientata alla trasformazione e attenta alla necessità di cambiare mentalità e visione e creare così un ambiente differente all’interno del quale stabilire nuove priorità comportamentali e nuovi indicatori di prestazioni.

Tutto ciò è indice della necessità di un miglioramento, che NTT Italia come Partner può portare con le proprie esperienze e competenze secondo un approccio che valorizza al massimo gli asset esistenti. Tutto questo si riflette e influisce anche e soprattutto sulle nuove modalità di lavoro dei dipendenti anche in virtù del passaggio dalla produttività individuale a quella di team offerte dalle soluzioni digitali basate su software. Pertanto, qualsiasi soluzione deve conformarsi ai processi e alla cultura ed essere sufficientemente flessibile per adattarsi a un'ampia gamma di stili di lavoro. I tool che proponiamo ai nostri clienti, infatti, consentono di definire un’esperienza del dipendente veramente potente, innovativa, integrata con i colleghi, i processi, le business application, disponibile ovunque, nativamente sicura e conforme a norme e policy. Per aumentare l’efficacia e la soddisfazione delle persone, assumono quindi grande rilevanza l’adoption e la gestione dei rilasci secondo roadmap agili ma definite. Il nostro scopo è quello di consentire alle persone di beneficiare in modo naturale di tecnologie avanzate e creare un ambiente in cui ogni persona possa utilizzare la tecnologia adattata ai propri tratti distintivi.

Con quali tecnologie e approcci vengono soddisfatte queste esigenze?

A volte le aziende si focalizzano su un aspetto specifico indirizzando in primis riduzioni di costi, aumento dell’efficienza, miglioramento della flessibilità dei dipendenti, tralasciando l’impatto su altri temi e attendendosi risultati non coerenti con il singolo progetto. Una trasformazione digitale è invece cross-funzionale, pervasiva, si raggiunge per passi con un approccio continuativo che deve partire dai business need e deve considerare i clienti. Infatti, se da un lato ridefinisce l’interazione con i clienti, sfruttando più canali, come intelligenza artificiale, app, BOT, dall’altro ridisegna il rapporto con il proprio capitale umano, dipendenti, collaboratori e partner, secondo una visione che procede coerentemente.

Avere un Intelligent workplace significa avere un ambiente digitale potente integrato con ambienti fisici attraenti, funzionali ai task (activity based working), cognitivi, in grado di rispondere facilmente alle esigenze del dipendente e della governance. Questo mix diventa quindi un elemento chiave per gestire la retention dei talenti, l’engagement dei dipendenti, le loro performance, il branding dell’azienda e la pianificazione dell’evoluzione dello stesso workplace grazie agli analytics che esso stesso rende disponibili e, soprattutto consente alle aziende di differenziarsi realmente dai propri competitor. NTT accompagna in questo percorso i propri clienti con competenze erogate nelle fasi di advisory, implementazione, adozione, servizi gestiti, analisi degli outcome, ridefinizione dei cicli di innovazione successivi, avvalendosi dei migliori partner tecnologici.

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Modern workplace, la trasformazione continua

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