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Comau e Politecnico di Bari: la sinergia continua

Prosegue la collaborazione pubblico-privato tra le due realtà, che ha già portato allo sviluppo di soluzioni e competenze in ambito robotica e smart manufacturing

Autore: Redazione ImpresaCity

Riprende e si rilancia la collaborazione tra Comau e il Politecnico di Bari. Un progetto di partnership quinquennale che nello scorso anno ha portato soprattutto al lancio del laboratorio pubblico-privato Cognitive Diagnostics, per lo sviluppo di soluzioni innovative nel campo della raccolta ed elaborazione dati e della robotica avanzata.

Cognitive Diagnostics è il frutto di una collaborazione che dal 2017 coinvolge Comau e il Politecnico di Bari in progetti comuni di automazione e di smart vision. Dal 2019 il laboratorio è affiancato da un hub specializzato nello sviluppo di software per l’automazione e il digital manufacturing.

"Molte delle soluzioni realizzate nel laboratorio di Bari sono state integrate e testate da Comau presso i propri clienti... ampliando così le nostre opportunità di business in Italia e all’estero", ha spiegato tra l'altro Andrew Lloyd, Chief of Engineering di Comau. La collaborazione ha anche portato alla pubblicazione dei risultati di tre progetti di ricerca scientifica e allo sviluppo di applicazioni industriali che sono state integrate o sono in corso di acquisizione negli stabilimenti di diverse aziende.

In questo 2023 le attività di ricerca prevedono l’erogazione di quattro nuove borse di studio e si concentreranno sull’utilizzo di tecnologie digitali per lo smart manufacturing, oltre ad approfondire i progetti già in corso. In particolare, si prevede lo studio di nuove soluzioni per la raccolta ed elaborazione dati e di nuovi approcci per semplificare la programmazione robotica, a cui si aggiunge un focus sull'ottimizzazione di processi industriali.

L'idea di fondo - sottolinea il rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino - è sempre quella di confermare "un virtuoso modello di collaborazione, che valorizza la ricerca accademica e industriale e offre ai giovani ricercatori la possibilità di perfezionare la propria formazione e favorisce occasioni di lavoro qualificato".

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