Il parere di NTT

Risponde Maurizio Preatoni, Sales Manager per NTT in Italia

Autore: Redazione ImpresaCity


1 – Quanto è determinante la digital transformation nel settore dei beni di consumo? 
Orchestrare all’interno di un unico ecosistema processi, persone e tecnologie intercomunicanti: così noi di NTT crediamo si possa concretizzare la digital transformation, una priorità per i nostri clienti di questo comparto. Digital Innovation Manager e Digital Innovation Leader, infatti, sono le figure che stanno assumendo un ruolo sempre più rilevante all’interno delle aziende clienti sia in un’ottica di innovazione interna, in termini di collaborazione tra i diversi dipartimenti aziendali, sia di dinamiche esterne verso la GDO e il Retail, come elemento cruciale di business. Ancora oggi, la vera sfida è la capacità effettiva di sfruttare l’enorme mole di dati generati da differenti fonti ottenendo informazioni a valore, al fine di misurare le campagne di marketing e modificare processi aziendali migliorandoli.

Le informazioni a cui le organizzazioni vogliono attingere devono necessariamente costituire il punto di partenza per la definizione, realizzazione e implementazione di un’infrastruttura intelligente, gestita, scalabile e dotata di applicazioni digitali; lo scopo è recuperare informazioni di carattere analitico sulle quali basare le politiche di vendita e di marketing. Il ruolo fondamentale che un’azienda come la nostra svolge consiste proprio nell’essere un abilitatore di servizi che consentono l’accesso e l’utilizzo di tali fonti coniugando una soluzione architetturale che parta da un obiettivo di business definito e dichiarato dal cliente. Aiutiamo i clienti a razionalizzare il dato, qualora questo elemento non sia ben consolidato all’interno dell’organizzazione e a creare canali di comunicazione tra i dipartimenti marketing e vendite e selezionare i mezzi più appropriati per veicolare i messaggi specifici rivolti ai clienti.

2 – Qual è l’impatto nell’ambito del retail o della GDO delle nuove piattaforme digitali? 
Il grado di consapevolezza raggiunto dalla GDO e dal Retail consente a queste realtà di comprendere appieno gli innumerevoli benefici offerti dalla digitalizzazione in termini di incremento del business e del vantaggio competitivo grazie a un più alto livello di engagement e fidelizzazione dei clienti esistenti. Soprattutto in ambito retail la digitalizzazione si traduce in nella possibilità di garantire all’utente una customer experience innovativa e sempre più personalizzata che lo porta a tornare nel punto vendita e a identificarsi nei valori di quello specifico brand.Un'altra sfida con cui il settore retail si sta rapportando è la vendita online attraverso piattaforme digitali che sempre più influenzano le scelte e gli stili di vita dei consumatori ormai avvezzi a questi strumenti. La risposta alla domanda “Quanto business dovrà transitare dal canale online e quanto dal canale più tradizionale della vendita in-store” sarà cruciale nel determinare le politiche e scelte che ciascun operatore si troverà a dover effettuare. Per le aziende con un duplice filone di business, dunque, il concetto di omnicanalità, dove diversi strumenti confluiscono, il bilanciamento di questi canali e la comprensione di come far evolvere i processi di business, in un senso o nell’altro, implica una gestione infrastrutturale completamente distinta e dedicata che deve trovare riscontro all’interno di un’unica fonte, dove far convergere tutti i dati raccolti su cui basare le valutazioni di business.

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