Il parere di Maticmind

Risponde Paolo Prevedini, Marketing & Business Development Director di Maticmind


D.- Dal vostro punto di vista, come considerate sia cambiato in generale il ruolo del System Integrator all'interno delle strategie di digitalizzazione delle imprese clienti? 
R. - Certamente il system integrator ha assunto sia il ruolo di vero e proprio advisor tecnologico per i propri clienti sia di abilitatore dell’adozione di soluzioni digitali innovative. È vero che l’ottica di consumerizzazione ha investito pesantemente l’ambito ICT, ma è altresì vero che il perseguire logiche di digitalizzazione dei processi ha posto un forte accento sui temi di integrazione, non più solo tecnologici, ma anche di processo, e su temi di gestione e governance che per certi versi sono del tutto nuovi. Due esempi su tutti, che si collegano poi a scelte tecnologiche nuove rispetto al passato: la sempre maggior convergenza dell’ambito applicativo con l’ambito infrastrutturale e la centralità di temi che riguardano la user experience stanno spostando il livello di interlocuzione con i clienti e di conseguenza le competenze e il ruolo che un system integrator deve avere. 

D. - Più in dettaglio, quali sono i principali elementi di valore che oggi un System Integrator può portare alle aziende?
R. - Partendo dall’assunto chiave che, a mio avviso, il processo di digitalizzazione non può prescindere dalla system integration, gli elementi di valore che un system integrator oggi deve portare ai propri clienti sono: capacità di innovare e di guidare, comprendendo le esigenze, nella scelta delle tecnologie e delle soluzioni che meglio le indirizzano; capacità di gestire e governare una complessità che necessariamente sarà sempre crescente; capacità di mantenere aggiornate le proprie competenze e di portarle, insieme alle esperienze fatte, sul mercato. 

D. - Quanto conta oggi, per un System Integrator, la capacità di fare scouting di nuove tecnologie e di nuovi vendor da portare sul proprio mercato?
R. - È sempre stata a mio avviso fondamentale, ma certamente lo è ancora di più oggi. In un mercato in cui il panorama è molto variegato e le opzioni sono molteplici, sia che si parli di leader di mercato dal portfolio sempre più vasto sia che si guardi a startup con soluzioni verticali, il saper valutare e quindi il saper guidare nella scelta, partendo dalle esigenze di mercato e dello specifico cliente, è forse oggi il vero valore aggiunto.  Per fare ciò è necessario investire tempo ed energie nello studiare le opportunità che il panorama di mercato presenta, valutando le diverse opzioni, toccando con mano preventivamente le soluzioni, fungendo da aggregatore e catalizzatore di diverse di realtà diverse e facendo leva sul bagaglio di esperienza maturato sui propri clienti e sulla presenza sul mercato.