Il parere di Lutech
Risponde Alberto Roseo, Managing Director di Gruppo Lutech
D. - Dal vostro punto di vista, come considerate sia cambiato in generale il ruolo del System Integrator all'interno delle strategie di digitalizzazione delle imprese clienti?
R. - In tutti i settori produttivi stiamo assistendo a evoluzioni che, seppur diverse, hanno un denominatore comune: un processo di digitalizzazione che richiede soluzioni innovative per rispondere alle esigenze di competitività, time-to-market, customer engagement e personalizzazione dei servizi. La componente tecnologica che abilita questa digitalizzazione ha inoltre avuto una grande accelerazione in questi ultimi anni introducendo nuovi paradigmi di fruizione delle risorse ICT: dal cloud ai big data, dall’intelligenza artificiale all’IoT, hanno avuto un forte impatto sulle strategie dei technology vendor e di conseguenza il ruolo del System Integrator. Coinvolto su tutto il processo innovativo, dall’analisi della reingegnerizzazione dei processi e dell’organizzazione agli aspetti infrastrutturali e applicativi, il System Integrator è diventato il vero orchestratore di questa Digital Transformation, evolvendo anche nell’interazione con il cliente. Per essere un vero partner del cliente in questa trasformazione occorre sempre di più la conoscenza, oltre che delle tecnologie, delle dinamiche di cambiamento del mercato in cui si opera e dei suoi specifici processi di business.
D. - Più in dettaglio, quali sono i principali elementi di valore che oggi un System Integrator può portare alle aziende?
R. - Tra gli elementi di valore che oggi il System Integrator deve portare ai propri clienti, c’è sicuramente la capacità di interfacciarsi a livelli diversi con la sua organizzazione, confrontandosi con tutte le funzioni aziendali oltre a quella classica dell’IT: Business, Produzione, Marketing, HR, Customer Care. La trasformazione digitale, infatti, non è solo tecnologica ma coinvolge anche i processi, l’organizzazione delle persone e la cultura aziendale. Per fare ciò occorre che il System Integrator riveda necessariamente i propri approcci alla vendita e alla delivery: skill tecnologiche multidisciplinari, servizi di advisory nonché competenze dei nuovi modelli e paradigmi economici di fruizione dei servizi ICT come per esempio quelli del cloud. Ogni mercato declina e interpreta in modo diverso la digital transformation: la competenza di processo diventa fondamentale. Pensiamo per esempio alle rivoluzioni a cui stiamo assistendo nello smart manufacturing, nel mondo finanziario con l’ecosistema delle Fintech, nei nuovi modelli omnichannel nel mondo del Fashion & Retail o nella trasformazione della Pubblica Amministrazione secondo l’Agenda Digitale.
D. - Quanto conta oggi, per un System Integrator, la capacità di fare scouting di nuove tecnologie e di nuovi vendor da portare sul proprio mercato?
R. - Indubbiamente le nuove tecnologie digitali sono il fattore abilitante indispensabile di questo percorso di trasformazione e la velocità con cui evolvono è diventata impressionante. Compito del System Integrator è quello di non fermarsi mai nel seguire l’evoluzione delle soluzioni dei propri partner tecnologici e nel ricercare nuove soluzioni innovative di vendor emergenti per poter sempre garantire le soluzioni “leading edge” al servizio della competitività dei propri clienti. Il Gruppo Lutech ha ben chiaro questo aspetto strategico e sta costruendo la propria piattaforma di servizi e soluzioni end-to-end tramite un processo di acquisizioni mirato ad aziende innovative su specifiche aree tecnologiche e mercati. La system integration è il cuore delle nostre competenze e di molte aziende entrate nel Gruppo: capacità di progettazione e delivery sui migliori prodotti infrastrutturali e applicativi del mercato ICT e su soluzioni proprietarie per mercati verticali posizionano indiscutibilmente Lutech tra i player principali dell’evoluzione digitale.
R. - In tutti i settori produttivi stiamo assistendo a evoluzioni che, seppur diverse, hanno un denominatore comune: un processo di digitalizzazione che richiede soluzioni innovative per rispondere alle esigenze di competitività, time-to-market, customer engagement e personalizzazione dei servizi. La componente tecnologica che abilita questa digitalizzazione ha inoltre avuto una grande accelerazione in questi ultimi anni introducendo nuovi paradigmi di fruizione delle risorse ICT: dal cloud ai big data, dall’intelligenza artificiale all’IoT, hanno avuto un forte impatto sulle strategie dei technology vendor e di conseguenza il ruolo del System Integrator. Coinvolto su tutto il processo innovativo, dall’analisi della reingegnerizzazione dei processi e dell’organizzazione agli aspetti infrastrutturali e applicativi, il System Integrator è diventato il vero orchestratore di questa Digital Transformation, evolvendo anche nell’interazione con il cliente. Per essere un vero partner del cliente in questa trasformazione occorre sempre di più la conoscenza, oltre che delle tecnologie, delle dinamiche di cambiamento del mercato in cui si opera e dei suoi specifici processi di business.
D. - Più in dettaglio, quali sono i principali elementi di valore che oggi un System Integrator può portare alle aziende?
R. - Tra gli elementi di valore che oggi il System Integrator deve portare ai propri clienti, c’è sicuramente la capacità di interfacciarsi a livelli diversi con la sua organizzazione, confrontandosi con tutte le funzioni aziendali oltre a quella classica dell’IT: Business, Produzione, Marketing, HR, Customer Care. La trasformazione digitale, infatti, non è solo tecnologica ma coinvolge anche i processi, l’organizzazione delle persone e la cultura aziendale. Per fare ciò occorre che il System Integrator riveda necessariamente i propri approcci alla vendita e alla delivery: skill tecnologiche multidisciplinari, servizi di advisory nonché competenze dei nuovi modelli e paradigmi economici di fruizione dei servizi ICT come per esempio quelli del cloud. Ogni mercato declina e interpreta in modo diverso la digital transformation: la competenza di processo diventa fondamentale. Pensiamo per esempio alle rivoluzioni a cui stiamo assistendo nello smart manufacturing, nel mondo finanziario con l’ecosistema delle Fintech, nei nuovi modelli omnichannel nel mondo del Fashion & Retail o nella trasformazione della Pubblica Amministrazione secondo l’Agenda Digitale.
D. - Quanto conta oggi, per un System Integrator, la capacità di fare scouting di nuove tecnologie e di nuovi vendor da portare sul proprio mercato?
R. - Indubbiamente le nuove tecnologie digitali sono il fattore abilitante indispensabile di questo percorso di trasformazione e la velocità con cui evolvono è diventata impressionante. Compito del System Integrator è quello di non fermarsi mai nel seguire l’evoluzione delle soluzioni dei propri partner tecnologici e nel ricercare nuove soluzioni innovative di vendor emergenti per poter sempre garantire le soluzioni “leading edge” al servizio della competitività dei propri clienti. Il Gruppo Lutech ha ben chiaro questo aspetto strategico e sta costruendo la propria piattaforma di servizi e soluzioni end-to-end tramite un processo di acquisizioni mirato ad aziende innovative su specifiche aree tecnologiche e mercati. La system integration è il cuore delle nostre competenze e di molte aziende entrate nel Gruppo: capacità di progettazione e delivery sui migliori prodotti infrastrutturali e applicativi del mercato ICT e su soluzioni proprietarie per mercati verticali posizionano indiscutibilmente Lutech tra i player principali dell’evoluzione digitale.
