D - Quali sono a vostro parere le motivazioni principali che portano le aziende a scegliere oggi di affidarsi ai servizi di stampa gestiti?   
R - Il punto di partenza è la volontà di razionalizzazione del parco stampanti, cui si affiancano anche un obiettivo di risparmio economico e il desiderio di avere un unico interlocutore che assicuri il servizio completo. Con la razionalizzazione, l’azienda ottimizza il numero e il tipo di dispositivi di stampa, definisce le policy di utilizzo, li colloca dove è più opportuno. In alcuni casi modifica anche i processi aziendali per ottenere una maggiore efficienza. Per esempio, un nostro cliente ci ha riferito di aver ottenuto vantaggi nei processi amministrativi di gestione dei costi, di avere una maggior visibilità dell’utilizzo che viene fatto grazie a strumenti di reportistica automatizzati e che, in ultima analisi, hanno anche ottimizzato la quantità di stampe effettuate. Il risparmio economico è generato sia dalla razionalizzazione dei dispositivi, sia dalla possibilità di prevedere i costi derivanti proprio dalla scelta del servizio gestito, che elimina i costi nascosti. L’esternalizzazione del servizio a un'unica realtà permette infine di ridurre da una parte i costi amministrativi generati dalla presenza di più fornitori e dall’altra di limitare o addirittura eliminare i fermi macchina, con ovvii benefici sulla produttività generale.

D - Quali sono gli ambiti primari di applicazione e quali specifici processi possono ottenere i maggiori vantaggi dall’ottimizzazione della gestione dei documenti?
R - È difficile dare una risposta univoca, perché ogni azienda ha necessità e processi specifici. Abbiamo però visto che in generale l’implementazione di un sistema di gestione documentale migliora l’efficienza dei processi e razionalizza la quantità di carta prodotta, con un positivo beneficio anche per l’ambiente, un tema a cui Epson è molto attenta e che grazie alla tecnologia inkjet e ai suoi bassissimi consumi è parte integrante dei vantaggi offerti dalle nostre macchine.