Il parere di SB Italia

Risponde Pablo Pellegrini, Responsabile Area Sanità di SB Italia

Autore: Redazione ImpresaCity


D.- Quali sono le nuove esigenze in ambito Sanità e come vengono soddisfatte dai vendor? 
R.
Da molti anni SB Italia opera con le aziende del settore Sanità e in effetti riscontriamo una sempre più elevata adozione delle tecnologie sia per migliorare il servizio ai pazienti, sia per migliorare l’efficacia dei processi e facilitare il lavoro degli operatori. Lo sviluppo di tecnologie digitali, in questa prospettiva, è un vero e proprio fattore abilitante del cambiamento. La complessità che ne deriva rappresenta il rovescio della medaglia e rende necessaria la presenza di piattaforme informatiche integrate, in grado di gestire tutto il sistema. Innovare in ambito sanitario non è banale: non ci sono margini di tolleranza degli errori e i processi sanitari sono per necessità vincolati a protocolli rigidi. Nello stesso tempo però, la ricerca scientifica, la necessità di mantenere un elevato livello delle prestazioni in presenza di risorse sempre più scarse, la maggior confidenza con la tecnologia, fanno sì che il processo di innovazione nella sanità sia inarrestabile. SB Italia con le proprie piattaforme propone la gestione dei processi clinici in mobilità e sui dati in tempo reale, arrivando a introdurre la tecnologia in sala operatoria.

Per esempio, oggi esiste la possibilità di gestire i flussi clinici e operativi attraverso questo dispositivo “smart”, in alternativa all’utilizzo dei tablet, spesso vissuti come strumenti “scomodi” per voluminosità e praticità. Un’altra necessità molto sentita nel settore sanitario è quella di avere una interoperabilità dei dati tra la parte clinica e quella amministrativa, sempre nel completo rispetto delle norme sulla privacy.
 

D. - Quali le best practice e gli esempi di eccellenza più significativi?
R. - Uno degli ultimi progetti portati avanti da SB Italia riguarda l’ospedale San Raffaele di Milano. Nell’ambito della strategia di digitalizzazione dei processi sanitari e amministrativi, l’ospedale milanese ha deciso di affidarsi a noi per la gestione del flusso su quasi 30 sale operatorie. Il sistema ha come obiettivo la completa digitalizzazione delle check list ministeriali riguardanti il flusso operatorio, compresa la rilevazione di tutte le presenze in sala chirurgica, gestione equipe e la redazione del verbale operatorio. Il reparto IT dell’ospedale ha lavorato a stretto contatto con SB Italia, avvalendosi delle funzionalità di HDocs, uno strumento flessibile adatto alle esigenze di definizione del flusso: dagli step procedurali, per rilevare informazioni come l’identità e lo stato di salute del paziente, alla presenza dell’equipe in sala e, naturalmente, alla rilevazione dei tempi canonici della check list ministeriale, in funzione delle diverse casistiche di utilizzo. Attraverso l’impiego di terminali mobili per la rilevazione degli stati di avanzamento dell’attività, HDocs traccia il percorso completo dell’iter chirurgico, consentendo la compilazione automatica del Registro Operatorio e la raccolta di tutti i dati di dettaglio relativi agli interventi effettuati, comprese le informazioni sugli esami istologici richiesti, il consumo di sala, e altro. A oggi, il progetto HDocs per il San Raffaele coinvolge centinaia di operatori, tra ferristi, infermieri, anestesisti, chirurghi e specializzandi ed è stato replicato in altre realtà.
Leggi sulla rivista
La sanità alla prova della trasformazione digitale

Puoi trovare la versione completa dello speciale sulla rivista "ImpresaCity Magazine"

Leggi sullo sfogliabile