Il parere di SAP

Risponde Matteo Losi, Innovation Director di SAP Italia

Autore: Redazione ImpresaCity


D. - Come sta evolvendo la domanda delle aziende per quanto riguarda le soluzioni ERP e come vengono soddisfatte le nuove esigenze espresse dai clienti? 
R. - Nuove sfide attendono le aziende nel terzo millennio: devono essere competitive, saper leggere i trend di mercato, capire le preferenze dei clienti e anticiparle e infine usare i dati per essere più efficienti e innovative.  È possibile fare impresa in modo intelligente? Oggi la tecnologia lo consente. Per aiutare le aziende a identificare quali sono le misure e le soluzioni da adottare per trasformarsi in Intelligent Enterprise, abbiamo condotto recentemente con IDC uno studio su oltre 220 medie aziende italiane per comprendere il grado di maturità tecnologica raggiunto e offrire loro una gap analysis. Dalla ricerca è emerso che quando ci si sposta dalle priorità di business alle priorità strettamente IT, spicca in cima alle agende dei CXO la necessità di perseguire una maggiore automazione e ottimizzazione dei processi, aspetto indicato dal 30 per cento degli intervistati.

Tra le priorità tecnologiche, anche il controllo e la riduzione dei costi occupa una posizione rilevante, indicata dal 23 per cento delle aziende. È diventata infine sempre più urgente la necessità di adottare nuovi modelli di fruizione della tecnologia, in primis in cloud, per una gestione del business più veloce e flessibile. Infatti, per il 19 per cento dei rispondenti si rende necessaria una migrazione dei sistemi e dei servizi IT verso il cloud. Vengono quindi riconosciute a questo modello di uso del software le potenzialità di coniugare obiettivi all'apparenza inconciliabili come innovazione, flessibilità ed efficienza economica.

In sintesi, per affrontare nel giusto modo le sfide della Digital Economy, un ERP deve permettere oggi all’azienda di diventare “intelligente”, di integrare cioè end-to-end i processi aziendali di oggi e quelli di prossima generazione per fornire ai responsabili una visione univoca del business e in tempo reale in modalità cloud.

D. - Quali sono i principali elementi di fare oggi la differenza sul mercato degli ERP, anche in relazione alla vostra offerta?
R. - SAP nasce come ERP vendor e nel corso dei suoi quasi 50 anni di attività ha permesso a oltre 475mila clienti nel mondo di crescere sostenibilmente grazie a investimenti costanti in innovazione. Recentemente IDC ci ha nominato leader e primo vendor per la nostra strategia nelle applicazioni ERP SaaS. Il nostro gestionale di ultima generazione è SAP S/4HANA Cloud, che offre un singolo modello di dati a colonna in-memory a supporto sia delle transazioni sia degli analytics, elimina le informazioni ridondanti e fornisce insight in tempo reale. SAP S/4HANA Cloud rappresenta la scelta più naturale per le aziende che vogliono adottare un nuovo gestionale.

Vi sono almeno tre motivi per cui SAP S/4HANA Cloud aiuta le organizzazioni a diventare “intelligenti”. Il primo motivo risiede nel fatto di essere integrato con SAP CoPilot (l’assistente digitale di SAP). Stiamo cambiando il modo in cui l’utente interagisce ed estrae valore dall’ERP. SAP S/4HANA Cloud è il primo ERP “hands-free”. Il secondo motivo risiede nell’ampio set di funzionalità di Intelligenza Artificiale presenti nella soluzione. Stimiamo che entro il 2020 il 50 per cento delle attività oggi manuali saranno automatizzate permettendo agli utenti di dedicarsi ad attività a maggior valor aggiunto. Infine, in un mondo dove è sempre più importante combinare dati operativi con dati di experience (relativi per esempio al cliente o al dipendente), grazie all’acquisizione di Qualtrics, l’ERP di SAP è in grado di offrire un sistema unico e duttile per la gestione end-to-end delle due aree.