Il parere di Microsoft
Risponde Nicola Schirru, Direttore della divisione Business Applications di Microsoft Italia
Autore: Redazione ImpresaCity
D. - Come sta evolvendo la domanda delle aziende per quanto riguarda le soluzioni ERP e come vengono soddisfatte le nuove esigenze espresse dai clienti?
R. - Investire in applicazioni core business rappresenta una priorità per le aziende italiane di qualsiasi dimensione. A partire da una necessità di maggior integrazione tra processi e funzioni, dal desiderio di poter avere sempre dati e informazioni a portata di mano e trarre da questi insight strategici, l’offerta di soluzioni ERP sta evolvendo secondo tre direttrici principali. In primo luogo, crescono le soluzioni basate sul cloud, che garantisce elevate garanzie di sicurezza e privacy e offre la scalabilità e la flessibilità necessarie per crescere insieme al business. Prevediamo, infatti, che entro un anno un terzo dei sistemi ERP sarà basato sul Cloud.
I sistemi gestionali stanno inoltre evolvendo verso una maggior intuitività e intelligenza, basate su AI e machine learning, per offrire insight strategici graficamente organizzati e di conseguenza per garantire una migliore visione d’insieme e capacità predittive. Grazie alle funzionalità di intelligenza artificiale, le nuove soluzioni ERP permettono di prevedere l’andamento del mercato, ottimizzare i costi e le risorse e rispondere in maniera efficiente alla domanda.
Infine, la crescente contaminazione con le soluzioni IoT consente di raccogliere dati sul campo ed elaborarli sfruttando la potenza di calcolo del cloud e l’intelligenza artificiale per analizzare i trend di funzionamento delle macchine, rilevare i comportamenti anomali e attivare per tempo processi di predictive maintenance. Queste attività si rivelano cruciali per gli asset mission critical, evitando guasti inattesi, riducendo le interruzioni dell’attività e i conseguenti costi.
D. - Quali sono i principali elementi di fare oggi la differenza sul mercato degli ERP, anche in relazione alla vostra offerta?
R. - Un elemento fondamentale dei moderni sistemi ERP è la capacità di utilizzare i dati con intelligenza per trasformarli in insight azionabili utili per migliorare la gestione del business. È per questa ragione che Microsoft investe significativamente in AI, integrandola nativamente nelle business application, con l’obiettivo di permettere a persone e organizzazioni di far leva sull’intelligenza artificiale per “aumentare” le proprie capacità decisionali, senza dover possedere competenze informatiche e capacità computazionali avanzate.
Un ulteriore elemento cruciale è l’apertura delle soluzioni e la loro capacità di comunicare con i prodotti di terze parti consentendo l’integrazione dei dati e l’interoperabilità dei sistemi. Per Microsoft la centralità e condivisione del dato è un tassello molto importante ed è per questa ragione che abbiamo lanciato la Open Data Initiative, in collaborazione con Adobe e SAP, per dar vita a un linguaggio dei dati condiviso, che consenta di utilizzare i dati business provenienti da diverse fonti, rafforzando le possibilità di analisi e predizione basate sull’AI.
Crediamo inoltre che sia importante passare dal concetto di singola applicazione a una suite di applicazioni, utili end-to-end a tutte le funzioni aziendali. Questo lo abbiamo fatto con Microsoft Dynamics 365, che combina le soluzioni ERP con il CRM in maniera liquida per sfruttare appieno i dati, favorire la collaborazione e assicurare una piattaforma intelligente e unica per tutte le aree aziendali. Le aziende possono inoltre creare in modo rapido e semplice nuove applicazioni custom a livello enterprise con un Time to Market di pochi giorni grazie alla piattaforma low-code no-code Power Platform.
R. - Investire in applicazioni core business rappresenta una priorità per le aziende italiane di qualsiasi dimensione. A partire da una necessità di maggior integrazione tra processi e funzioni, dal desiderio di poter avere sempre dati e informazioni a portata di mano e trarre da questi insight strategici, l’offerta di soluzioni ERP sta evolvendo secondo tre direttrici principali. In primo luogo, crescono le soluzioni basate sul cloud, che garantisce elevate garanzie di sicurezza e privacy e offre la scalabilità e la flessibilità necessarie per crescere insieme al business. Prevediamo, infatti, che entro un anno un terzo dei sistemi ERP sarà basato sul Cloud.
I sistemi gestionali stanno inoltre evolvendo verso una maggior intuitività e intelligenza, basate su AI e machine learning, per offrire insight strategici graficamente organizzati e di conseguenza per garantire una migliore visione d’insieme e capacità predittive. Grazie alle funzionalità di intelligenza artificiale, le nuove soluzioni ERP permettono di prevedere l’andamento del mercato, ottimizzare i costi e le risorse e rispondere in maniera efficiente alla domanda.
Infine, la crescente contaminazione con le soluzioni IoT consente di raccogliere dati sul campo ed elaborarli sfruttando la potenza di calcolo del cloud e l’intelligenza artificiale per analizzare i trend di funzionamento delle macchine, rilevare i comportamenti anomali e attivare per tempo processi di predictive maintenance. Queste attività si rivelano cruciali per gli asset mission critical, evitando guasti inattesi, riducendo le interruzioni dell’attività e i conseguenti costi.
D. - Quali sono i principali elementi di fare oggi la differenza sul mercato degli ERP, anche in relazione alla vostra offerta?
R. - Un elemento fondamentale dei moderni sistemi ERP è la capacità di utilizzare i dati con intelligenza per trasformarli in insight azionabili utili per migliorare la gestione del business. È per questa ragione che Microsoft investe significativamente in AI, integrandola nativamente nelle business application, con l’obiettivo di permettere a persone e organizzazioni di far leva sull’intelligenza artificiale per “aumentare” le proprie capacità decisionali, senza dover possedere competenze informatiche e capacità computazionali avanzate.
Un ulteriore elemento cruciale è l’apertura delle soluzioni e la loro capacità di comunicare con i prodotti di terze parti consentendo l’integrazione dei dati e l’interoperabilità dei sistemi. Per Microsoft la centralità e condivisione del dato è un tassello molto importante ed è per questa ragione che abbiamo lanciato la Open Data Initiative, in collaborazione con Adobe e SAP, per dar vita a un linguaggio dei dati condiviso, che consenta di utilizzare i dati business provenienti da diverse fonti, rafforzando le possibilità di analisi e predizione basate sull’AI.
Crediamo inoltre che sia importante passare dal concetto di singola applicazione a una suite di applicazioni, utili end-to-end a tutte le funzioni aziendali. Questo lo abbiamo fatto con Microsoft Dynamics 365, che combina le soluzioni ERP con il CRM in maniera liquida per sfruttare appieno i dati, favorire la collaborazione e assicurare una piattaforma intelligente e unica per tutte le aree aziendali. Le aziende possono inoltre creare in modo rapido e semplice nuove applicazioni custom a livello enterprise con un Time to Market di pochi giorni grazie alla piattaforma low-code no-code Power Platform.
