Arriva la quinta generazione i server Ucs di Cisco

I sistemi M5 sono basati su processori Intel Xeon Scalable. Annunciata anche l'acquisizione di Observable Networks.

Autore: Redazione ImpresaCity

I server Ucs di Cisco si rinnovano con la nuova serie M5. Basati sui nuovi processori Intel Xeon Scalable, i sistemi supportano carichi di lavoro più elevati, pari a due volte la capacità di memoria dei sistemi precedenti e un livello di performance che il costruttore promette essere superiore dell’86%.
Cinque sono i modelli che compongono la nuova gamma, due dei quali in configurazione blade e tre rack. Ciascuno è ottimizzato per attività specifiche, che spaziano dalle applicazioni distribuite ai carichi di lavoro con ampio utilizzo di memoria, dalla virtualizzazione e la collaborazione agli analytics. In linea generale, tutta la gamma a pare destinata all'utilizzo in ambienti a forte intensità di utilizzo dei dati, come l'analisi in tempo reale e l'informatica in-memory.
Il lancio dei server si accompagna a quello della versione 6.5 di Ucs Director, che integra nuove capacità di automazione aldilà dell'infrastruttura, verso le funzioni native PowerShell, la mobilità delle macchine virtuali attraverso vCenter e il supporto di VMware Vmrc.
Cisco, infine, annunciato anche l'acquisizione di Observable Networks, una realtà che ha sviluppato un'offerta di modellizzazione del comportamento delle reti per rilevare eventuali anomalie. La proposta si adatta soprattutto agli ambienti cloud pubblici più diffusi e servirà al costruttore per estendere verso questo mondo la propria tecnologia StealthWatch.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.