Tim conferma la validità del progetto Flash Fiber dopo istruttoria Antitrust

Flash Fiber è una società controllata da Telecom e Fastweb e ha come scopo la realizzazione di reti in fibra ottica in architettura Ftth (fiber to the home) nelle 29 principali città italiane.

Autore: Redazione ImpresaCity

TIM ha reso noto di aver preso atto del provvedimento comunicato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) avente ad oggetto l’avvio di un’istruttoria in relazione all’accordo di coinvestimento tra TIM e Fastweb, relativo alla società Flash Fiber.
Flash Fiber è una joint venture costituita nel 2016 da TIM e Fastweb con l’obiettivo di accelerare la realizzazione dell’infrastruttura in fibra ottica in modalità FTTH, cioè fino alle abitazioni, nelle principali 29 città italiane già coperte in Fiber to the cabinet (FTTC) entro il 2020.
Flash Fiber prevede di investire oltre 1 miliardo di euro entro il 2020.
In una nota TIM "conferma la correttezza dei propri comportamenti e la validità del progetto industriale che consente di accelerare la diffusione dei servizi in fibra FTTH in coerenza con gli obiettivi della Strategia Nazionale della Banda Ultralarga, incrementando la concorrenza e apportando benefici per i consumatori".
L’azienda assicurerà all’Autorità la massima collaborazione e trasparenza nel corso del procedimento.

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