Security, Ibm metabolizza la startup americana Agile 3

Competenze e risorse della società acquisita, specializzata in valutazione e gestione del rischio, verranno integrate in Ibm Security

Autore: Redazione

Ennesima acquisizione nell'ambito della security da parte di Ibm. Ad essere entrata nel mirino di Big Blue è Agile 3 Solutions, startup di San Francisco specializzata in valutazione e gestione del rischio le cui competenze e risorse verranno integrate in Ibm Security.
L'accordo di acquisizione è stato comunicato formalmente, con l'aspettativa di essere chiuso “nelle prossime settimane”, mentre non è stato specificato il valore economico dell'operazione. È invece chiara la strategia sottostante: arricchire sempre più l'offerta e le competenze di Ibm Security, già foraggiate dall'assunzione di circa 1.900 esperti dal 2015 a oggi e da altre recenti acquisizioni.


Risale al febbraio del 2016 quella di Resilient Systems, società che si occupava di sicurezza “a posteriori”, ovvero della reazione agli attacchi. Agile 3 appare, al contrario, come un'acquisizione quasi complementare, dato che la startup è specializzata in tutto ciò che è prevenzione: i suoi prodotti consentono di valutare e gestire i fattori di rischio interni a un'azienda, considerando non soltanto la dotazione tecnologica, ma anche i modelli di business, la compliance, i comportamenti dei dipendenti, i dati maneggiati. Si tratta di soluzioni rivolte soprattutto ai manager e ai dirigenti, più che al personale tecnico: come fa notare Gartner, attualmente circa l'80% delle società di sicurezza “dialogano” direttamente con i decision maker esterni al reparto It, ovvero producono metriche intellegibili e significative per questi professionisti. Solo nel 20% dei casi, però, tali metriche risultano significative per i loro destinatari.

Si può dire che il colosso di Armonk abbia voluto andare sul sicuro, acquistando una società fondata e diretta da un suo ex dipendente, Raghu Varadan, un professionista con una trentina di brevetti registrati all'attivo e cui si deve la creazione di alcuni prodotti della stessa Ibm. Le soluzioni di Agile3 confluiranno nell'offerta di Data Security Services di Big Blue e, in un secondo momento, saranno integrate anche all'interno del software di protezione dei dati Ibm Guardium. Con questa aggiunta, ha dichiarato il general manager di Ibm Security, Marc van Zadelhoff, “saremo in grado non solo di proteggere i dati critici, ma anche di dimostrare perché siano a rischio e come porre rimedio a questo rischio”. Ibm ha anche annunciato di voler acquisire Ravy Technologies, un subappaltatore di Agile 3 Solutions.

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