Forcepoint rafforza la tecnologia Stonesoft nei propri firewall

Ngfw 6.1 estende la protezione agli ambienti cloud e la forza la sicurezza proxy.

Autore: Redazione ImpresaCity

Mettendo a frutto l'acquisizione realizzata lo scorso anno, Forcepoint ha consolidato la tecnologia Stonesoft all'interno dei propri firewall. Ngfw 6.1, in particolare, estende la protezione agli ambienti cloud e offre alle aziende una sicurezza più completa.
Secondo il vendor, la tecnologia può ora bloccare il 100% degli attacchi indirizzati alle applicazioni server, il 99,8% di quelli sui client e il 99,9% a livello globale.Questi risultati possono essere raggiunti grazie ad alcune nuove tecnologie. ThreatSeeker Intelligence Cloud, in particolare, si propone di ottimizzare in modo continuato le capacità di difesa, anche contro minacce nuove e conosciute. Questo rende così possibile anche l'implementazione di firewall virtuali in Amazon Web Services e permette alle organizzazioni di gestire i firewall a livello di Campus, uffici remoti e cloud.
Sidewinder Security Module, invece, è una tecnologia di proxy per Udp, Tcp, Http e Ssh, che offre un livello supplementare di sicurezza per i servizi e le applicazioni critiche. Questa tecnologia integra un aggiornamento che comporta soprattutto l'integrazione di una console globale per gestire più efficacemente le policy di sicurezza basate su proxy.

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