Secondo il report
State of IT Transformation, frutto di un’analisi condotta su più di 660 clienti EMC e VMware,
la maggior parte delle aziende sta valutando e/o testando soluzioni di cloud ibrido. La quasi totalità del campione ha dichiarato di voler raggiungere livelli di virtualizzazione dell’80-100% in ambito elaborazione, storage e applicazioni. L’80% del campione dichiara, inoltre, di voler standardizzare i servizi in un catalogo business dedicato, con un portale self-service mentre il 77% vuole rendere più automatica l'erogazione dei servizi.
“Il report - afferma Loretta Brown, Vice Presidente, Federazione, VMware - dimostra i benefici che le organizzazioni di tutti i settori verticali possono ottenere nell’implementare una solida strategia di servizi IT, grazie alle
tecnologie software-defined. Insieme, con EMC, i nostri clienti comuni possono attuare il processo di IT Transformation, estendendo facilmente i carichi di lavoro da cloud privati a (e da) cloud pubblici, collegando e gestendo tutte le loro applicazioni tra tutti i cloud e tutti i dispositivi”.
Le aziende hanno dichiarato di voler automatizzare la piattaforma di delivery per sviluppare software più velocemente. Eppure - affermano gli autori del report, oltre l'80% del campione ha riferito la mancanza di un framework di applicazioni scalabile e indipendente dall’infrastruttura e il 68% ammette che le loro organizzazioni impiegano tra i 6-12 mesi o più per completare un nuovo ciclo di sviluppo delle applicazioni. La maggior parte del campione dichiara di voler abbreviare questo processo fino ad arrivare a due settimane.
“Le aziende che hanno partecipato alla survey - aggiunge Kevin Roche, President, Global Services, EMC
- hanno espresso quelle che sono le
lacune e gli obiettivi più comuni in un processo che dovrebbe portare a una maggiore efficienza dei servizi IT, nell’ottica di competere in un business a tutti gli effetti digitale".