Nel paniere finanziario di
Intel la quota parte del fatturato e dei relativi profitti provenienti dai chip per data center e server sta reggendo il passo con il declino del mercato chip che sembra continuare inarrestabile. In sintesi i risultati per tutto l’anno 2015, che si accompagnano a quelli per l’andamento dell’ultimo trimestre dello scorso anno, sono i seguenti:
-Fatturato del Client Computing Group di 32,2 miliardi di dollari, -8% rispetto al 2014.
-Fatturato del Data Center Group di 16 miliardi di dollari, +11% rispetto al 2014.
-Fatturato dell'Internet of Things Group di 2,3 miliardi di dollari, +7% rispetto al 2014.
-Fatturato dei segmenti operativi software e servizi di 2,2 miliardi di dollari, -2% rispetto al 2014.-Fatturato del Non-Volatile Memory Solution Group +21% rispetto al 2014.
Anche il CEO della società , Brian Krzanich, conferma la focalizzazione delle attività verso i chip per i server high-end.
"I risultati ottenuti per il quarto trimestre rappresentano un'ottima conclusione dell'anno e sono conformi alle aspettative", ha dichiarato Brian Krzanich, CEO di Intel.
"I nostri risultati per il 2015 dimostrano che Intel si sta evolvendo e che la nostra strategia è efficace. Quest'anno continueremo a favorire la crescita potenziando l'infrastruttura per un mondo sempre più intelligente e connesso".
Secondo le considerazioni di IDC e di Gartner il quarto trimestre dello scorso anno ha visto per la quinta volta consecutiva una caduta delle vendite di PC
Un segnale forte dello spostamento degli interessi di Intel al di fuori dell’area storica dei PC è anche l
’acquisizione avvenuta lo scorso anno per 16,7 miliardi di dollari di Altera per conquistare una nuova classe di prodotti per il suo portfolio di vendita.Intel ha ottenuto un fatturato di 55,4 miliardi di dollari nell'intero anno 2015 e utili netti di 11,4 miliardi di dollari