Nasce Forcepoint dalla combinazione di Raytheon, Websense e Stonesoft

Le recenti acquisizioni, che includono Sidewinder, hanno spinto la società di sicurezza alla decisione di presentarsi con un nuovo brand.

Autore: Redazione ImpresaCity

Un nuovo brand si affaccia sul mercato della sicurezza informatica. Si tratta di Forcepoint, entità che riunisce le tecnologie e il know-how di Raytheon, Websense e Stonesoft, focalizzato sulla protezione di utenti, dati e reti dalle minacce interne ed esterne.
Forcepoint nasce come joint-venture fra Raytheon Company e il fondo Vista Equity Partners, ponendosi la missione di abilitare le aziende a seguire i trend principali di trasformazione (cloud, mobility, IoT) utilizzando una piattaforma unificata e cloud centrica per accelerare i processi decisionali.
La mossa segue l'integrazione, conclusa con successo, delle tecnologie integrate da diverse acquisizioni. Dapprima, nel maggio del 2015, Websense è stata acquisita da Raytheon, mentre in seguito la nuova entità ha rilevato da Intel Security i firewall di nuova generazione di Stonesoft e la tecnologia proxy firewall di Sidewinder.
Al centro dell'offerta si pone la piattaforma di sicurezza Forcepoint Triton, che si propone soprattutto di ridurre al minimo il tempo che intercorre fra un'intrusione e la sua soluzione, oltre a intervenire sulle fughe di dati con una combinazione di protezione "insider threat", cloud data e di rete. La tecnologia è progettata per correlare disparati eventi nel tempo, che possono però essere parte di un singolo attacco multivettoriale, allo scopo di focalizzare gli interventi e le risorse laddove effettivamente necessario.
Al lancio del nuovo brand, si affiancano tre novità di prodotto. Innanzitutto, la piattaforma Forcepoint Triton è ora nativamente ospitata in Microsoft Azure, per ottimizzare gli aspetti di data loss prevention su Office 365. È inoltre disponibile il firewall di nuova generazione Stonesoft Ngfw, dotato di certificazione Common Criteria. Solo negli Stati Uniti, infine, sarà per ora distribuito SureView Insider Threat 8.0, sistema di preallarme che si propone di identificare automaticamente gli utenti a maggior rischio all'interno di un'organizzazione, sulla base dei loro comportamenti e delle informazioni ricevute dalla soluzione Dlp Triton Ap-Web.

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