Il mercato dei big data avvicinerà ai 50 miliardi di dollari nel 2019

L'elaborazione di alti volumi di dati è certamente uno degli elementi che sta creando maggior dinamismo per le vendite di soluzioni di servizi del mondo dell'It. Idc conferma che la tendenza è destinata a proseguire nei prossimi anni, con un tasso di crescita medio del 23,1% fino al 2019. Stando così le cose, il volume d'affari complessivo generato fra quattro anni raggiungerà i 48,6 miliardi di dollari.
Tutti i sotto-segmenti del settore dovrebbero conoscere una forte crescita nel prossimo quadriennio. Ma è soprattutto nel campo del software che Idc si attende il progresso medio annuo più significativo, pari al 26,2%. Poco sotto, tuttavia, troviamo i servizi (22,7%) e le infrastrutture (21,7%). Quest'ultima componente dovrebbe pesare per la metà di tutte le spese legate ai big data nel periodo analizzato.
Le industrie di produzione, quelle di trasformazione e le banche sono gli ambiti verticali nei quali è previsto che si consumerà maggiormente tecnologia. Sempre al mondo finanziario, accanto a quello dei media, appartengono i clienti per i quali è previsto il più alto tasso annuale di crescita media, in entrambi i casi superiore al 25%.
Mentre il comparto dei big data nel suo complesso si sta avviando verso la maturità, Idc prevede che la quota di mercato occupata dai business analytics (tool di restituzione destinati a supportare i processi decisionali) aumenterà in modo più significativo.
Tuttavia, il progresso in valore del settore dovrebbe gradualmente ridursi un anno dopo l'altro. Questo fenomeno sarà largamente causato dalla crescita della pressione sui prezzi delle infrastrutture, in associazione con il peso crescente delle applicazioni open source.