Sisma 2012: credito d’imposta del 43% per imprese e autonomi danneggiati

La percentuale si riferisce ai costi agevolabili sostenuti nel 2014 e a quelli non indicati nelle eventuali richieste presentate in precedenza.

Autore: Redazione ImpresaCity

È il 43,0133% dell’importo richiesto la misura massima del credito d’imposta spettante alle imprese e ai lavoratori autonomi interessati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 che hanno presentato la domanda nel 2015. Lo stabilisce un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
La percentuale si riferisce ai costi agevolabili sostenuti nel 2014 e a quelli non indicati nelle eventuali richieste presentate in precedenza. L’Agenzia, infatti, determina il credito d’imposta che spetta a ciascun soggetto sulla base del rapporto tra l’ammontare delle risorse stanziate per il 2015 e l’ammontare complessivo richiesto per i costi sostenuti nel 2014 e per quelli non indicati nelle eventuali richieste presentate in precedenza, risultante dalle domande trasmesse nel 2015.
I contribuenti interessati potranno utilizzare il credito d’imposta presentando il modello F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate: in caso contrario l'operazione di versamento verrà scartata. Il codice tributo da utilizzare è “6844”, istituito con la risoluzione n. 63/E di ogg

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.