Check Point annuncia di avere esteso la propria collaborazione con VMware per portare soluzioni di sicurezza agli ambienti cloud d’impresa privati grazie a una nuova offerta per i data center software-defined. La soluzione di sicurezza per le reti virtuali Check Point vSEC può così da oggi essere integrata nella piattaforma di virtualizzazione delle reti VMware NSX conssentendo agli amministratori di gestire la sicurezza di tutto il traffico dati che passa per i data center.
"Le organizzazioni - affermano le due aziende - si trovano quotidianamente a fronteggiare minacce esterne e interne alle proprie reti, ma si concentrano soprattutto sulla difesa perimetrale. Spostare i controlli di sicurezza all’interno del data center è infatti complesso e costoso. Check Point e VMware intendono aiutare le aziende a troavare una soluzione corretta integrando Check Point vSEC e VMware NSX".
"VMware NSX inserisce e orchestra in modo trasparente Check Point vSEC per consentire un’ispezione avanzata del traffico, ha affermato Scott Clinton, senior Director della divisione partner product management, networking and security di VMware . I clienti possono accelerare l’installazione dei servizi di sicurezza e ottenere lo stesso livello di sicurezza di cui godono al gateway perimetrale. Questo è particolarmente importante nei moderni ambienti cloud dinamici, dove le applicazioni devono essere fornite a richiesta e devono essere altamente portabili all’interno dell’infrastruttura. La soluzione combinata consente al traffico, che sia in ingresso o in uscita dal data center, o che si sposti all’interno della struttura tra un’applicazione e l’altra, di rimanere completamente protetto da malware, APT e attacchi zero-day".