Check Point ha lanciato la ThreatCloud World Cyber Threat Map, un servizio che mostra in tempo reale come e dove hanno luogo gli attacchi informatici a livello globale. “Può essere difficile per le organizzazioni comprendere pienamente la velocità e la scala globale degli attacchi informatici”, spiega Marie Hattar, Chief Marketing Officer di Check Point Software Technologies. “Volevamo sviluppare uno strumento che aiutasse le aziende a capire quanto sia dinamico il panorama delle minacce, in modo da poter prendere le giuste decisioni per rafforzare le loro implementazioni di sicurezza e difendersi dagli attacchi.”.
La mappa si basa su informazioni fornite da Check Point ThreatCloud, network collaborativo dedicato alla lotta al cybercrime che offre dati sulle minacce e tendenze degli attacchi partendo da una rete mondiale di sensori. Con un database che racchiude oltre 250 milioni di indirizzi analizzati alla ricerca di bot, più di 11 milioni di signature malware e oltre 5,5 milioni di siti web infetti, ThreatCloud identifica ogni giorno milioni di tipologie di malware.
La ThreatCloud World Cyber Threat Map mostra una serie di statistiche giornaliere, tra cui:
- I principali 10 paesi da cui gli attacchi partono
- I principali 10 paesi presi di mira dagli attacchi
- Le tipologie di attacchi (comunicazione bot, accesso a risorse malevole, trasferimento di file infetti, spam)
- Il totale degli attacchi quotidiani
- Dati specifici per paese, che mostrano il tasso medio di infezione e gli attacchi più comuni per settimana e per mese