Expo: chiusi i lavori di costruzione del Padiglione austriaco

Il punto più alto del Padiglione era stato raggiunto già a dicembre 2014, quando è stato piantato un carpino che rappresenta la cima più alta del bosco.

Autore: Redazione ImpresaCity

I lavori di costruzione del Padiglione austriaco hanno raggiunto la cuspide dell’edificio ed è stata conclusa la costruzione di legno per la bordatura del bosco. All’interno del Padiglione è infatti presente un polmone verde: è riprodotta in scala ridotta una foresta austriaca che fornisce 62,5 chilogrammi di ossigeno fresco ogni ora, senza filtri né condizionatori, che, in un clima ideale sono sufficienti per 1.800 persone, donando benessere e assorbendo CO2.
Negli ultimi tempi la crescita del bosco antistante era visibile di giorno in giorno: 54 gli alberi ad alto fusto e 12.000 le piante boschive e da boscaglia piantati nella corte interna. Ora è il turno degli allestimenti interni: se ne occuperanno nove aziende innovative provenienti da tutta l’Austria.
Dall’inizio dei lavori, nel dicembre 2014, nel grande lotto di 2.000 metri quadri non solo è stata completata la struttura grezza del Padiglione, ma è anche stato piantato un bosco. Sono stati portati sul sito 2.000 metri cubi di strati minerali, sono state usate idroseminatrici per spruzzare a pressione speciali substrati, in modo che anche con fianchi sterili è stato possibile ottenere un’affidabile consolidazione del paesaggio. Le piante da boscaglia sono a dimora e ora verranno piantati cespugli, felci, muschi e piante rampicanti provenienti dalle foreste federali, con piante tipiche dei boschi austriaci.


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