Il cloud drena un terzo delle spese mondiali in infrastrutture

Secondo Idc, nel terzo trimestre 2014 sono stati investiti 6,5 miliardi di dollari nel cloud, con una crescita del 16%. La metà del volume è andato in direzione di infrastrutture pubbliche.

Autore: Redazione ImpresaCity

Gli investimenti in ambito cloud rappresentano una porzione crescente delle spese infrastrutturali (server, storage e reti) nel mondo. Secondo Idc, nel terzo trimestre 2014 questo mondo ha drenato circa un terzo di tutti gli investimenti infrastrutturali.
In particolare, l’avvio di piattaforme in ambito privato o pubblico ha sviluppato un volume di spesa pari a 6,5 miliardi di dollari, con una crescita del 16% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A crescere di più è stata la componente pubblica (+ 18%), con un peso che rappresenta ormai la metà del totale.
Secondo Idc, i cloud pubblici e privati sono la cosiddetta terza piattaforma delle “fabbriche informatiche” e dei “magazzini di contenuti digitali”, dove le prime due sono rappresentate da mainframe e minicomputer e dal client/server. La necessità di sviluppare nuovi servizi a velocità sconosciute in passato è lo stimolo primario per la crescita degli investimenti.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.