Inflazione, Unimpresa: si allontanano speranze ripresa

Secondo il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi "sono indispensabili, a questo punto, tutte le misure annunciate nelle scorse settimane dalla Banca centrale europea".

Autore: Redazione ImpresaCity

“L’inflazione vicina allo zero ci preoccupa: è una fortissima minaccia per le speranze di ripresa economica. Una tendenza contenuta dei prezzi potrebbe rappresentare un elemento confortante se fosse accompagna alla crescita, ma risulta invece assai dannosa in un contesto di stagnazione in cui versa da tempo la nostra economia”.
Così il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, commenta i dati sull’inflazione diffusi dall’Istat secondo cui a giugno l’indice nazionale dei prezzi al consumo si è fermato, a giugno, allo 0,3% dallo 0,5% di maggio. 
Secondo Longobardi “sono indispensabili, a questo punto, tutte le misure annunciate nelle scorse settimane dalla Banca centrale europea, dall’acquisto di titoli pubblici alla liquidità aggiuntiva girata agli istituti in modo da favorire la ripartenza del credito alle famiglie e alle imprese. In questo senso, accogliamo con estremo favore l’annuncio del presidente designato della commissione Ue, Jean-Claude Juncker, su un piano di investimenti pubblici aggiuntivi da 300 miliardi di euro in Europa”.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.