Le opportunità per un migliore livello di efficienza delle risorse enterprise tendono progressivamente a estendersi in quella dimensione che più e più analisti identificano come dimensione ibrida, dove vengono associate componenti di data center e cloud pubblico.
A testimoniare questo orientamento l’annuncio da parte di Microsoft dell’array
storage StorSimple 8000 - tecnologia ibrida SSD-HDD, frutto dell’evoluzione seguita all’acquisizione dell’omonima società nel 2012.
I nuovi sistemi di storage si avvalgono dei nuovi servizi Microsoft Azure StorSimple Manager e Microsoft Azure StorSimple Virtual Appliance, permettendo di dare vita a un ambiente storage che possa prevedere risorse locali e remote. In definitiva, come affermano in Microsoft, si soddisfano i presupporti per la creazione di un ambiente cloud storage ibrido.
“Le nuove soluzioni – si legge nel blog post pubblicato in occasione dell’annuncio - dimostrano come Microsoft riesca a coniugare il meglio dello storage on premise con i servizi cloud, permettendo una riduzione dei costi in un range compreso tra il 40% e il 60%”.