Al via l’accordo tra la trevigiana Aton e l’udinese GTN per aiutare la competitività nel comparto.
Autore: v.m.
Aton, tech company di Villorba (TV) e la GTN di Tavagnacco (UD) hanno stretto una partnership che genera un’entità da 385 collaboratori e 33 milioni di fatturato complessivo con l’obiettivo di rendere più competitive le aziende del retail.
L’obiettivo comune è di offrire un portfolio completo di soluzioni digitali per l’industria e la distribuzione e di abilitare un piano di sviluppo di nuovi applicativi. La joint venture intende estendersi favorendo l’ingresso di altre realtà complementari, con l’obiettivo di unire in un unico network competenze e visioni per ridefinire gli standard del mondo del retail e lavorare per realizzare un ecosistema digitale integrato, favorito dalle opportunità dell’AI.
Aton, specializzata nell’informatica mobile e distribuita, con la sua piattaforma software “.one” offre soluzioni innovative, cloud ed edge computing, Rfid e mobile computing. L’azienda trevigiana è stata fondata 37 anni fa e nel 2024 ha chiuso il fatturato in crescita (+4%) a 25,4 milioni di euro. Il Gruppo serve circa 750 clienti in tutto il mondo, principalmente nell’industria dei beni di largo consumo, nella Gdo, nel Fashion e nell’Energy.
“La volontà di creare un gruppo anche senza necessariamente coinvolgere quote societarie è una strategia vincente. Con il rispetto reciproco, un progetto intelligente e chiaro, e obiettivi ben definiti, si può “fare business” insieme come se si fosse un’unica società – ha dichiarato Giorgio De Nardi, Ceo di Aton”.
GTN fornisce da 50 anni soluzioni tecnologiche per il retail e la ristorazione. L’azienda di Tavagnacco ha sviluppato una forte competenza nel software, nell’hardware e nei servizi per le catene retail, con un focus particolare sui sistemi di cassa e sulle tecnologie che aiutano a rendere più performanti i pubblici esercizi. Oggi GTN opera su cinque sedi (Udine, Padova, Venezia, Verona e Milano), ha un centinaio di collaboratori, di cui una sessantina di tecnici, e gestisce circa 7mila clienti, fatturando 9,3 milioni di euro.
“La frammentazione delle tecnologie esistenti – aggiunge Paola Geretti, Ceo di GTN - crea complessità per i retailer, che spesso devono coordinare più fornitori per gestire operazioni di cassa, back-office e mobile computing. GTN e Aton rispondono con un’offerta unica e potenziata dall’AI che include sistemi di cassa avanzati, soluzioni di back-office intelligenti, digital signage, piattaforme mobile e omnichannel per servire meglio e connettere i clienti”.