Cloud, crescita costante fino al 2020

Gli investimenti cloud di Microsoft iniziano a produrre risultati più che tangibili. Nell'ultimo quarter, in base a quanto riferito dalla società, le vendite di office 365, la versione cloud della suite di produttivitò, è più che raddoppiata, così come altrettanto positivi sono i risultati generati dalla piattaforma Azure. Risultati in linea con le aspettative degli analisti.
Secondo Forrester il percorso verso il cloud sarà inarrestatbile. Nel 2020 la società prevede che la spesa globale delle aziende associata al cloud possa raggiungere una cifra di circa 191 miliardi di dollari. Significa che nei prossimi 6 anni la spesa incrementerà i già consistenti investimenti messi a segno l'anno scorso, che secondo Forrester hanno determinato una spesa di 58 miliardi di dollari e che quest'anno ci si attende possa raggiungere i 72 miliardi di dollari.
Andrew Bartels, analista di Forrester, afferma che il cloud è entrato in una fase di iper-crescita. Le aziende stanno sostituendo software tradizionale con soluzioni as a service. Una parte delle organizzazioni stanno approntando propri data center, altre preferiscono affidarsi a provider esterni e perseguire una logica public cloud.  Nel 2020, afferma Bartels, prevediamo che il 25% della spesa applicativa sarà associato al software as a service. Tendenza che interesserà anche la spesa hardware. il 20% del valore di storage e server sarà impiegato in strutture di data center cloud based. Tuttavia, nonostante la rapida crescita della spesa nel cloud pubblico Forrester ritiene che questo modello non rimpiazzerà mai completamente la componente on-premises in particolare le applicazioni che nel tempo sono state sviluppate in una logica del tutto specifica alla singola attività