VoipVoice ha il suo servizio di connettività satellitare

VoipVoice ha attivato una sua offerta, rivolta come di consueto alle imprese, di connettività satellitare. È stata battezzata VoipStar ed è pensata per dare un accesso Internet a larga banda e affidabile specialmente alle aziende che si trovano in zone difficili da raggiungere con le tradizionali infrastrutture di rete.

In questo senso VoipStar - ha spiegato Simone Terreni, Managing Director di VoipVoice - ha il potenziale di "cambiare radicalmente" lo scenario della connettività nazionale, "rendendo il progresso tecnologico finalmente inclusivo e trasformando ogni angolo del Paese in un punto di accesso all’era digitale".

Come tutti i servizi di connettività satellitare di sviluppo più recente, anche quello commercializzato da VoipVoice si basa su una rete di satelliti in orbita bassa e non geostazionari. Con diversi vantaggi.

Poiché i satelliti cosiddetti LEO (Low Earth Orbit) orbitano a circa 550 chilometri dalla superficie terrestre e non dai tradizionali 36 mila delle orbite geostazionarie, la latenza trasmissiva è decisamente più bassa: si parla di 30-50 millisecondi invece di 600-800. L'uso di una costellazione di satelliti LEO permette quindi di creare connessioni con livelli di latenza paragonabili a quelli della fibra ottica terrestre.

Anche la banda disponibile è superiore. Secondo VoipVoice, la velocità trasmissiva dei collegamenti satellitari LEO varia tra i 100 e i 300 Mbps, superando nettamente i 12-100 Mbps offerti dai sistemi satellitari tradizionali. Il servizio VoipStar prevede diverse versioni, che differiscono per i "tagli" (50 GB, 500 GB, 1 TB, 2 TB) di traffico dati incluso.

Con la disponibilità del servizio VoipStar, oggi VoipVoice riesce a coprire praticamente tutti i principali scenari di connettività business, spaziando dalla classica linea cablata in fibra ottica alle alternative wireless (FWA o LTE) anche come circuito di backup, per passare appunto alla connettività satellitare.