Expo 2015: esenzione Iva, in arrivo i modelli in inglese e francese

L'esenzione Iva è prevista dall’Accordo stipulato tra il Governo italiano e il Bureau International des Expositions e riguarda le operazioni di importo superiore a 300 euro.

Autore: Redazione ImpresaCity

Pronti i modelli in inglese e francese con cui richiedere l’esenzione Iva per gli acquisti di beni e servizi e per le importazioni da parte dei Paesi partecipanti all’Esposizione Universale di Milano 2015.
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le traduzioni in inglese e francese della risoluzione n. 10/E che contengono le versioni in lingua del modello, al fine di rendere più facile agli espositori internazionali la sua compilazione.
Compilando il modello, i Commissariati Generali possono chiedere ai propri fornitori l’immediata applicazione della non imponibilità Iva.
Nel modello, che dev’essere compilato in doppia copia, va indicata la finalità dell’acquisto e il riferimento della norma che dispone l’agevolazione (art. 10, comma 5, dell’Accordo). Per le operazioni già effettuate, i fornitori possono emettere, entro un anno, una “nota di credito” a favore dell’acquirente (articolo 26, commi 2 e 3 del Dpr n.633 del 1972) e recuperare così l’importo Iva già versato attraverso la detrazione.
Il testo della risoluzione in inglese e in francese, con lo schema di dichiarazione, è disponibile sul sito internet www.agenziaentrate.it, nella sezione Home - Documentazione - Desk dedicato e Desk Expo 2015.

Visualizza la versione completa sul sito

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