Il private cloud piace alle aziende, ma fino a un certo punto

Una recente indagine di Forrester ha concentrato la propria attenzione sull’Europa, ponendo qualche dubbio sui risultati ottenuti.

Autore: Redazione Impresa City

Nel 2014, il 73% delle aziende europee mette in cima alle priorità la costruzione di un cloud privato. Il dato deriva da una recente indagine condotta da Forrester su un campione di 800 figure decisionali in tre paesi del Vecchio Continente (Gran Bretagna, Germania e Francia). La stesso tema, due anni fa, aveva ottenuto il 25% di risposte positive, per salire al 43% lo scorso anno.
Anche l’effettiva implementazione di cloud privati progredisce, con un tasso di adozione che oscilla fra il 58% del Regno Unito e il 31% della Francia, a noi più affine.
Il private cloud risulta la modalità di gestione preferita per i data center (35%), davanti al classico hosting (25%) e al cloud pubblico (20%).
Interpretando i risultati dello studio, tuttavia, Forrester si interroga sull’effettiva volontà delle aziende di dotarsi di cloud privati. L’analista nota, infatti, che il vero elemento di interesse emerso dai dati riguarda la virtualizzazione dei server. Inoltre, spesso i cloud non vengono utilizzati come leva di miglioramento della gestione delle infrastrutture, ma sono interpretati più semplicemente come un nuovo strumento tecnologico nella maggior parte dei casi.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.