I servizi data base di Oracle Cloud Infrastructure arrivano su Azure

Le due aziende ampliano la partnership per semplificare la migrazione in cloud, l’implementazione multicloud e la gestione dei dati: Microsoft è ora l'unico hyperscaler oltre a Oracle a fornire i servizi OCI

Autore: e. b.

Si sono scomodati direttamente di persona Satya Nadella e Larry Ellison per illustrare l’ampliamento della partnership già esistente tra Microsoft e Oracle. Durante un evento online di metà settembre, in diretta dal quartier generale di Microsoft a Redmond, nel corso del quale Larry Ellison ha scherzosamente fatto notare come fosse la sua prima volta in casa Microsoft, è stata infatti annuncata la nuova offerta Oracle Database@Azure, studiata per offrire accesso diretto ai servizi di database Oracle disponibili su Oracle Cloud Infrastructure (OCI) e implementati nei data center di Microsoft Azure.

E in effetti l'annuncio è per certi versi storico, visto che con Oracle Database@Azure, Microsoft diventa l’unico altro cloud hyperscaler, oltre a Oracle, a offrire i servizi data base di Oracle Cloud Infrastructure per semplificare la migrazione al cloud, le implementazioni multicloud e la gestione dei dati in cloud.

In sintesi, Oracle Database@Azure offre tutti i vantaggi in termini di prestazioni, scalabilità e disponibilità dei carichi di lavoro di Oracle Database su OCI insieme alla sicurezza, la flessibilità e i servizi all’avanguardia di Microsoft Azure, tra cui anche servizi di intelligenza artificiale tra i più avanzati del settore come Azure OpenAI. Questa combinazione dà ai clienti maggiore flessibilità su dove eseguire i loro workload. Inoltre, offre un ambiente ottimizzato che semplifica l'acquisto e la gestione del cloud tra Oracle Database e i servizi Azure.


Satya Nadella e Larry Ellison illustrano l'ampliamento della partnership tra Microsoft e Oracle

Con l'introduzione di Oracle Database@Azure, Oracle e Microsoft aiutano ad accelerare la migrazione al cloud, con vantaggi quali: più opzioni per spostare i database Oracle nel cloud; il massimo livello di prestazioni, scalabilità e disponibilità dei database Oracle, con le stesse funzionalità e prezzi; la semplicità, la sicurezza e la latenza di un unico ambiente operativo di data-center all'interno di Azure; la possibilità di creare nuove applicazioni cloud-native utilizzando le tecnologie OCI e Azure, tra cui i servizi AI all’avanguardia di Azure; e infine la garanzia di un'architettura testata e supportata da due dei brand più affidabili del cloud.

Non solo: il nuovo servizio offre un'esperienza completamente integrata per l’implementazione, la gestione e l'utilizzo di istanze di database Oracle all'interno di Azure, ed è stato progettato per eliminare le principali sfide che le aziende incontrano nell'adozione di architetture multicloud, come per esempio la gestione disgiunta, strumenti isolati e un complesso processo di acquisto. Grazie all’ampliamento della partnership, le aziende potranno scegliere di implementare i propri servizi Azure con i propri servizi completamente gestiti Oracle Database all'interno di un unico data center, con anche il supporto per i servizi Oracle Exadata Database, Oracle Autonomous Database e Oracle Real Application Clusters (RAC). Oracle e Microsoft hanno inoltre sviluppato un modello di supporto congiunto per fornire risposte e risoluzioni rapide per i carichi di lavoro mission-critical.

Anche il processo di acquisto e stipula dei contratti è stato semplificato da Oracle e Microsoft: le aziende potranno acquistare Oracle Database@Azure attraverso Azure Marketplace, sfruttando i contratti Azure già esistenti. Potranno inoltre utilizzare i vantaggi delle licenze Oracle Database esistenti, tra cui Bring Your Own License e il programma Oracle Support Rewards.

"Abbiamo l’opportunità concreta di aiutare le organizzazioni a portare le loro applicazioni mission-critical nel cloud, in modo che possano trasformare ogni parte del loro business con la prossima generazione di AI. La nostra partnership ancor più estesa con Oracle farà di Microsoft Azure l'unico altro cloud provider a rendere disponibili i servizi di database di Oracle e aiuterà i nostri clienti a dare il via a una nuova ondata di innovazione alimentata dal cloud", ha commentato Satya Nadella, Presidente e CEO di Microsoft.

"La maggior parte dei clienti utilizza già più cloud. Microsoft e Oracle hanno lavorato insieme per facilitare i clienti nel connettere i servizi Azure con la più recente tecnologia Oracle Database. Collocando i sistemi hardware Oracle Exadata nei data-center di Azure, i clienti potranno sperimentare le migliori prestazioni possibili in termini di database e networking. Siamo orgogliosi di collaborare con Microsoft per offrire ai clienti questa capacità impareggiabile", ha concluso Larry Ellison, fondatore, chairman e CTO di Oracle.

Oracle opererà e gestirà questi servizi OCI direttamente all'interno dei data center di Microsoft a livello globale, a partire dalle aree geografiche del Nord America e dell'Europa.


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