Offerte di lavoro, studio Indeed: in crescita del 53% i Green Jobs

Indeed: “Le offerte di lavoro legate alla sostenibilità aumentano. È importante creare consapevolezza sugli sbocchi occupazionali e investire sulla formazione”.

Autore: Redazione ImpresaCity

Negli ultimi tre anni, in Italia, le offerte di lavoro che afferiscono ai cosiddetti “green jobs” - ovvero a tutte quelle posizioni correlate alla tutela del pianeta e allo sviluppo sostenibile - sono cresciute del 53% su Indeed, portale per chi cerca e offre lavoro. 
In crescita esponenziale, gli annunci per posizioni legate alle energie rinnovabili (+ 394%) e a professioni più genericamente legate alla sostenibilità (+141%). Più che raddoppiate le offerte per addetti nel settore del riciclo (+112%). In crescita, anche se in misura più contenuta, gli annunci che contengono riferimenti specifici all’ambiente e all’ecologia (+ 60%) o al solare (+29%). Stabili gli annunci relativi a posizioni legate al trattamento delle acque (+1%).
I lavori sono i più diversi. Si va da professioni emergenti, come il “mobility manager”, o prettamente tecniche, come quelle legate all’efficientamento energetico, a professioni tradizionali che oggi richiedono anche competenze legate alla sostenibilità. Si pensi, ad esempio, all’eco-designer o, ancora, all’avvocato esperto di ESG o agli esperti di bio-architettura e bio-edilizia. 
Gianluca Bonacchi, Recruitment insight Expert di Indeed commenta “la tutela del pianeta e ancora di più la transizione energetica si stanno rivelando degli importanti generatori di posti di lavoro. Negli ultimi tre anni, la ricerca di professionalità afferenti a queste aree da parte di aziende e organizzazioni è aumentata significativamente. Al contrario, non abbiamo registrato un altrettanto marcata crescita di interesse per queste posizioni da parte di chi è in cerca di lavoro”.
A fronte di un aumento delle ricerche per posizioni legate, ad esempio, alla sostenibilità (+59%), le ricerche di lavoro con parole chiave legate all’area semantica dell’ecologia e della tutela ambientale sono complessivamente diminuite (-13%).
Continua Bonacchi “Se ne discute molto ma le persone non hanno ancora davvero contezza delle possibilità di lavoro legate alla tutela ambientale e degli sbocchi occupazionali che offre. Manca consapevolezza, da un lato, e bisogna investire per favorire la diffusione delle competenze, dall’altro. Scuole e università stanno già puntando molto su corsi e master dedicati, rivolti sia ai giovani che devono fare il loro ingresso sul mercato del lavoro, sia ai manager che dovranno occuparsi dell’innovazione e sviluppo aziendale. È importante che anche le aziende si attivino. Sia per creare consapevolezza sui ruoli offerti e sulle mansioni richieste, sia per formare i propri talenti”.

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