Il cloud infrastrutturale supera quota 50 miliardi

A livello mondiale le aziende hanno speso oltre cinquanta miliardi di dollari in servizi IaaS e PaaS, superando per la prima volta una soglia così significativa

Autore: Redazione ImpresaCity

Per la prima volta, la spesa globale delle aziende in servizi cloud infrastrutturali, ossia di tipo IaaS e PaaS, ha superato in un trimestre la soglia anche psicologica dei cinquanta miliardi di dollari. Lo evidenzia Canalys, secondo cui nel quarto trimestre 2021 questa spesa infrastrutturale è stata di circa 53,5 miliardi di dollari. Con un incremento del 34% anno su anno, incremento che in valore è stato di ben 13,6 miliardi di dollari. La spesa IaaS e PaaS per tutto il 2021 è stata di 191,7 miliardi di dollari, con una crescita anno su anno del 35%.

La crescita del cloud infrastrutturale è legata, secondo Canalys, a ua serie di fattori concomitanti. Giocano in primis ancora il loro ruolo tutte le evoluzioni nell'uso delle tecnologie che abbiamo visto affermarsi nel 2020-2021 sulla spinta della pandemia, in particolare l'affermarsi del remote working e in generale l'accelerazione in tutto quello che è digitalizzazione. Le aziende poi stanno affrontando sempre più progetti di digital transformation adottando tecnologie e sviluppi cloud-native. Parallelamente, infine, i principali cloud provider stanno differenziando positivamente la loro offerta proponendo applicazioni e piattaforme per mercati verticali.

E per il futuro? Canalys fa la sua scommessa sul metaverso: potrebbe essere questo il caso d'uso che spingerà il mercato dei servizi IaaS e PaaS. Creare ambienti virtuali condivisi richiederà potenza computazionale distribuita e bassa latenza, una domanda tecnologica che gli attuali cloud provider possono soddisfare. Inoltre, il concetto generico del metaverso sarà declinato in servizi e casi d'uso specifici - dal gaming ai social media passando per i virtual twin - che richiederanno componenti infrastrutturali erogabili in cloud: storage, machine learning, analytics e via dicendo.

Per il momento, comunque, la crescita del cloud infrastrutturale è andata a tutto vantaggio dei principali hyperscaler, che continuano a far valere le loro competenze tecnologiche ed economie di scala. AWS resta il cloud provider guida con il 33% di market share, relativamente al quarto trimestre 2021. Il suo business è cresciuto del 40% anno su anno, grazie a nuovi contratti con aziende di grande nome (come Meta o il Nasdaq) e in generale nei settori Retail, Sanità, Finance.

Dopo AWS arriva Microsoft Azure, con una quota di mercato trimestrale del 22%. Azure è cresciuto un po' più di AWS - del 46%, per la precisione - consolidando la sua presenza in particolare nei settori Sanità e Finance. Canalys giudica positivamente l'offerta di servizi Azure collegati al tema del metaverso, non a caso Microsoft è una delle aziende che insieme a Meta ne parla di più. Il podio del cloud IaaS e PaaS si chiude con Google Cloud: market share ridotto (9% nel trimestre) ma un ritmo di crescita importante (+63% anno su anno) grazie anche agli investimenti dedicati proprio alla crescita del business nei mercati dove è meno presente.


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