Cisco, Google e Sap in corsa per BlackBerry

Non solo fondi di investimento, ma anche alcuni big dell’Ict paiono interessati all’acquisizione del produttore di smartphone.

Autore: Redazione Impresa City

È ormai noto da diversi giorni che BlackBerry sia ufficialmente in cerca di un acquirente, per far fronte alla propria difficile situazione finanziaria e di mercato. Se, in un primo momento, sembrava che l’interesse fosse concentrato sui fondi di investimento, ora il raggio delle trattative parrebbe essersi allargato anche ad alcuni importanti vendor del comparto Ict.
Secondo l’agenzia Reuters, sul campo sarebbero scesi calibri come Cisco, Google e Sap, mentre altre fonti interne hanno fatto trapelare un coinvolgimento (per ora a livello di sondaggio) di Lg, Intel e Samsung. La settimana scorsa, inoltre, era stato coinvolto un altro fondo, ovvero Cerberus Capital Management.
La situazione appare piuttosto confusa. Di fatto, BlackBerry avrebbe già trvato l’accordo per la propria cessione al gruppo Fairfax Capital, che ha valorizzato la società a 4,7 miliardi di dollari. Se non venisse individuata un’offerta migliore entro il prossimo 4 novembre, l’accordo andrebbe definitivamente in porto.
Perché, dunque, attirare l’interesse di nuovi possibili acquirenti? Qualche osservatore ha citato l’insoddisfazione dei grandi azionisti per l’intesa con Fairfax, soprattutto pensando al portafoglio di brevetti, che potrebbero alzare il valore complessivo o essere trattati in modo separata da altri soggetti interessati. Le trattative con diversi soggetti appare più una volontà di BlackBerry, evidentemente alla ricerca della massimizzazione dei propri asset, che non delle aziende fin qui citate, nessuna delle quali ha confermato ufficialmente nulla.

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