Dell Technologies, l'IT transformation vuole soluzioni complete

Una chiacchierata a tutto campo con Nicolai Moresco, responsabile del business per l’area Western Europe, e con Filippo Ligresti per l’Italia

Autore: Edoardo Bellocchi

Sono in questa azienda da quasi vent’anni e posso dire che non siamo mai stati così forti come in questo periodo, e questo si sta riflettendo molto positivamente sui nostri risultati di business”, esordisce Nicolai Moresco, Senior Vice President and General Manager Western Europe di Dell Technologies, incontrando a Milano ImpresaCity, insieme a Filippo Ligresti, VP & GM Commercial Sales di Dell Technologies Italia. L’occasione è ideale per una chiacchierata a tutto campo sull’andamento del business dell’azienda sia nell’area Western Europe sia in Italia. 

Ottimo posizionamento


Nicolai Moresco di Dell Technologies
Nell’ambito della regione Emea, l’area Western Europe di cui è responsabile Moresco va dai Paesi dell’estremo Nord come quelli della Scandinavia fino all’Italia, passando per Austria, Benelux e Spagna. In questa area, il processo di cambiamento in atto è abbastanza trasversale, spiega Moresco, sottolineando che “al di là del diverso grado di maturità dei diversi Paesi nell’abbracciare la digital transformation, le sfide che si trovano ad affrontare i nostri clienti in questa area non presentano differenze rilevanti, in quanto oggi lo scenario competitivo impone a tutte le aziende di adottare una strategia digitale, anche alla luce del fatto che la tecnologia permea ogni aspetto della vita attuale”. 

In questo contesto, “oggi Dell Technologies è ottimamente posizionata, grazie al vasto portafoglio che comprende soluzioni per tutte le esigenze di IT transformation, che vanno dall’edge, al core e al cloud”, prosegue Moresco, sottolineando “la completezza delle soluzioni per le infrastrutture o per la workforce transformation, e le alleanze strategiche con VMware, cui si è aggiunta Pivotal per l’integrazione: che si parli di gestione dei data center o dell’ambiente applicativo, solo per fare qualche esempio, oggi noi siamo in grado di soddisfare tutti i nostri clienti. La trasformazione digitale è un viaggio complesso, che impone alle aziende di avere un interlocutore unico che le guidi nel percorso in maniera completa, e solo noi siamo l’unico vendor in grado di farlo oggi”. 

La workforce transformation

Uno degli aspetti che oggi sono al centro dell’attenzione è quello della workforce transformation: “il lavoro non è più semplicemente un posto, ma è un’attività, e i requisiti necessari oggi in termini di mobilità, sicurezza e di dispositivi che vengono dati ai dipendenti sono fondamentali, ma non solo per un discorso di produttività, ma anche e soprattutto per fare in modo che l’azienda si ponga come un datore di lavoro in gradi di attrarre, trattenere e motivare i migliori talenti, un aspetto che oggi è sempre più essenziale data la loro scarsità”, fa notare Moresco, spiegando che “è anche per questo che nella nostra offerta di Workforce Transformation abbiamo identificato e sviluppato alcuni profili, che abbiamo chiamato ‘Persona’, che permettono ai dipendenti di avere sempre a disposizione i tool giusti in base alle proprie funzioni”. 

I cambiamenti nel lavoro tradizionale sono da tempo un tema “caldo” anche in Italia, come è stato recentemente verificato in una ricerca di IDC per Dell Technologies e VMware, che ha rivelato che il 50 per cento delle aziende italiane ha già avviato programmi di smart working, con un ridisegno contestuale degli spazi di lavoro. Non solo: il 56 per cento delle imprese italiane offre, o prevede di farlo, un orario di lavoro flessibile, nel quale i dipendenti possono scegliere quando iniziare e finire la propria giornata lavorativa. Inoltre, il 45 per cento predispone, o sta approntando, una location flessibile per i propri dipendenti. 

Uno sguardo all’Italia


Filippo Ligresti di Dell Technologies
Un altro aspetto su cui Dell Technologies ha molto da dire, prosegue Moresco, è il Settore Pubblico, “dove sono molti i progetti realizzati e in corso, a cominciare dall’area delle Smart City per arrivare alla forte spinta da parte dei governi a fornire servizi sempre più efficienti ai cittadini”. Lo spunto è raccolto da Filippo Ligresti, che sottolinea come in questo ambito l’Italia abbia negli anni recenti iniziato a colmare alcuni gap con i Paesi più all’avanguardia nella digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. “Vi sono aree in cui si può senz’altro parlare di buoni progressi, come per esempio l’ambito della fatturazione elettronica, che dal 2018 ha iniziato a velocizzare migliorare i processi di pagamento della PA, soprattutto in termini ed è stata estesa anche all’ambito privato, con risultati positivi che non si sono fatti attendere”, fa notare Ligresti, che cita anche la spinta sull’identità digitale, SPID, come “elemento chiave in quanto costituisce un unico punto di accesso e contatto con la Pubblica Amministrazione”.

Allargando lo sguardo, in Italia è in atto un processo di modernizzazione delle infrastrutture del settore pubblico, con un consolidamento dei data center e un ricorso crescente ai servizi cloud: si tratta di un altro degli elementi che stanno contribuendo a disegnare quello che Ligresti definisce “un ciclo molto positivo”, che negli ultimi due anni “ci ha visto crescere in Italia del 50 per cento circa, grazie anche alla spinta alla trasformazione di business che richiede infrastrutture complete e integrate”. Un successo sul mercato che si sta riflettendo anche sulle persone che Dell Technologies impiega nel nostro Paese: “negli ultimi due anni il nostro organico si è arricchito di più di 150 nuovi talenti”, conclude Filippo Ligresti.

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