Istat: economia italiana debole, ma ci sono segnali di miglioramento

L'Istat nella Nota mensile sull'andamento dell'economia italiana: "Prosegue la fase di stabilità sul mercato del lavoro ma torna ad aumentare la disoccupazione".

Autore: Redazione ImpresaCity

"Le prospettive dell'economia internazionale restano caratterizzate dalla presenza di rischi al ribasso. Il processo di Brexit è rimasto incompiuto e i negoziati tra Stati Uniti e Cina sono ancora in corso. Nonostante alcuni segnali positivi, i dati congiunturali descrivono complessivamente una fase di debolezza dell'economia italiana". Lo scrive l'Istat nella Nota mensile sull'andamento dell'economia riferita al mese di marzo.
"L’indice della produzione industriale è tornato a mostrare segnali di vivacità, in presenza di un miglioramento degli ordinativi. Prosegue la fase di stabilità sul mercato del lavoro ma torna ad aumentare la disoccupazione. Il reddito disponibile lordo delle famiglie consumatrici si è ridotto e il miglioramento dei consumi è stato raggiunto attraverso un’ulteriore flessione della propensione al risparmio" continua l'Istat.
"In un contesto europeo di decelerazione dell’inflazione, permane il differenziale inflazionistico a favore dell’Italia. Si conferma l’indebolimento della fiducia sia delle imprese sia dei consumatori. L’indicatore anticipatore ha segnato una flessione di intensità ridotta rispetto a febbraio, suggerendo un possibile cambiamento rispetto alla fase di contrazione dei livelli di attività economica manifestatasi negli scorsi mesi" conclude la nota dell'Istat.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.