Telemedicina 5G: da Fastweb arriva il servizio Smart Health

Attraverso Smart Health un paziente può raccogliere direttamente a casa molti dati medici, per condividerli con il medico o il suo ospedale

Autore: Redazione ImpresaCity

Fastweb ha lanciato un nuovo servizio di telemedicina battezzato Smart Health. È pensato per le esigenze di telemonitoraggio domiciliare e di supporto alle diagnosi cliniche da remoto, con in generale l'obiettivo di ridurre la necessità dei pazienti di recarsi presso le strutture sanitarie per sottoporsi a visite e controlli. Questo, nelle intenzioni, ha un duplice vantaggio: migliorare la qualità della vita dei pazienti e ridurre i ricoveri (con i relativi costi) per le strutture ospedaliere e le cliniche.

Smart Health è un servizio cloud, si basa cioè su una piattaforma centralizzata che riceve i dati medici raccolti presso il paziente, da remoto, e li conserva nel rispetto delle norme cliniche (è una soluzione certificata in classe IIA medicale 93/42/CE) e per la sicurezza dei dati, in primo luogo il GDPR. Un analogo livello di sicurezza e privacy è garantito anche per i dati in transito.

Questi dati medici sono raccolti mediante un kit medico che il paziente usa direttamente a casa. Il kit comprende un dispositivo per l'invio dei dati in tempo reale e alcuni sensori medicali (misuratori di pressione digitali, misuratori di glicemia, saturimetri, fascia cardio...). C'è anche un portapillole "digitalizzato" che permette di verificare che il paziente assuma i farmaci necessari seguendo una corretta posologia.


Lato strutture sanitarie, Smart Health si può integrare con i software che queste usano per la gestione delle cartelle cliniche informatizzate. Il servizio prevede anche funzioni di refertazione e di teleconsulto attraverso sistemi di teleconferenza.

Il servizio Smart Health, spiega Fastweb, assumerà una valenza ancora maggiore quando si integrerà con le future reti 5G. La maggiore velocità trasmissiva e la minore latenza del 5G aiuterà infatti tutte le applicazioni "smart". In ambito sanitario Fastweb sta già portando avanti alcune sperimentazioni in collaborazione con l’IRCCS Giovanni Paolo II di Bari, concentrandosi tra l'altro sulla diagnosi a distanza e sul tracciamento delle strumentazioni sanitarie all’interno della struttura.

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