Lavoro: la difficoltà di reperimento arriva al 26%

Excelsior: a settembre, un terzo delle opportunità di lavoro ai diplomati, in crescita la domanda di laureati.

Autore: Redazione ImpresaCity

Più di 415mila contratti di lavoro da stipulare entro settembre, ma il 26% presenteranno difficoltà di reperimento. Largo spazio ai diplomati e ai giovani. Sono alcune delle indicazioni che emergono dai programmi occupazionali delle imprese dell’industria e dei servizi, monitorate dal Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal.
Utili anche le indicazioni per i tanti ragazzi pronti al rientro a scuola o all’Università. I dati Excelsiordi questo mese confermano che studiare è un valido investimento per il futuro tanto che in prospettiva, entro il 2022, il mercato del lavoro ricercherà prevalentemente laureati, diplomati e profili professionali qualificati.
A settembre, in particolare, le maggiori opportunità di lavoro sono destinate a chi è in possesso di un diploma: su 415mila posizioni di lavoro programmate dal settore privato, 139mila (una su tre tra tutte quelle disponibili), sono per i diplomati, 126milaper le qualifiche professionali e circa 74milaper i laureati. Tra i diplomi, gli indirizzi più richiesti sono quello amministrativo, finanza e marketing (quasi 30mila le entrate previste) e l’indirizzo meccanica, meccatronica ed energia (13mila). Tra le qualifiche professionali, quelle con indirizzo ristorazione e meccanico si contendono le maggiori preferenze, rispettivamente con quasi 22mila e oltre 19mila entrate programmate.
Tra i “dottori”, invece, i più richiesti in questo mese sono i laureati in economia (oltre 15mila) e quelli con indirizzo insegnamento e formazione (circa 14mila).
A settembre il mismatch arriva a toccare il 26% delle attivazioni di contratti attesi, un livello particolarmente elevato. Tra le professioni più richieste, i picchi di difficoltà di reperimento (con oltre un’entrata programmata su 3) sono previsti nel caso dei meccanici artigianali, montatori, riparatori di macchine fisse e mobili, per i tecnici dei rapporti con i mercati e i tecnici della salute
Il 29% delle opportunità di lavoro di questo mese è esplicitamente rivolto ai giovani di meno di 30 anni, ricercati in modo particolare dalle imprese che si occupano di servizi finanziari ed assicurativi (il 46% dei contratti previsti da questo settore è riservato agli under 30), dal commercio, dalle industrie chimico-farmaceutiche, della plastica e della gomma e dai servizi turistici (40% delle attivazioni messe in conto in tutti e tre i casi).
Tra le posizioni destinate ai giovani, il mismatch più elevato si riscontra nel caso degli operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche (difficili 47 entrate programmate su 100), dei tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione (45 difficili su 100) e dei progettisti, ingegneri e professioni assimilate (43 su 100). 

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