I risultati dello studio,
The New Era of Hosted Services, commissionato da
Microsoft a 451 Research LLC, evedenziano come aziende e organizzazioni stiano considerando il
cloud come leva strategica per nuove opportunità di crescita. Il 52% delle aziende oggetto della ricerca identificano il cloud sia come opportunità di business sia come modalità attrraverso la quale consentire un maggiore allineamento rispetto a quanto necessario per soddisfare strategie aziendali.
I prossimi due anni saranno l’era del cloud ibrido, dice
Marco Limena, vice president Hosting Service Provider Business di Microsoft. Il 68% delle organizzazioni afferma infatti che si orienteranno verso un modello evolutivo di questo tipo. La ricerca, dice Limena, evidenzia come i clienti stiano traslando risorse importanti dei propri ambienti IT nel cloud e che la componente software e ancor di più il brand hanno una rilevanza grandissima.
Due terzi delle aziende che utilizzano software as a service affermano di utilizzare software che in precedenza utilizzavano in modalità on premises. Per Microsoft ciò significa che vi sono grandi opportuntià per i partner che operano come hosting service provider nell’offrire in ambiente cloud quanto attualmente i clienti utilizzano in modo tradizionale.
Per comprendere l'entità di questa sfida è sufficiente considerare che attualmente sono installati a livello globale 30 milioni di server x86. Di questi ben 22 milioni sono server su cui girano applicazioni Windows. Il solo Microsoft Exchange vanta il 78% dell’installato mail server presente in aziende con più di 25 postazioni. Questo accade sia negli Stati Uniti, sia in canada, Francia, Germania e UK.
La ricerca è stata molto chiara su questo punto, dice Limena:
i manager IT considerano che il cloud diventerà una parte importante delle complessive risorse IT delle organizzazioni. L’interesse prevalente è verso soluzioni gestite, in particolare nell’area della sicurezza, del database, di server condivisi, del backup e recovery cos' come nella gestione del desktop.
Windows Server, Microsoft System Center, Microsoft SQL Server e Windows Azure, così come applicazioni quali Exchange, SharePoint, Lync, Office e Office 365. Per tutte queste risorse e servizi
Microsoft offre la possibilità ai propri clienti di scegliere un percorso evolutivo off-on premises. Le alleanze e la partnership con la comunità dei service provider costruita negli anni da Microsoft - conclude la ricerca - rappresenta per l’azienda
una grande opportunità per riuscire ad accompagnare gli utenti nella evoluzione verso un modello IT ibrido, dove il cloud rappresenterà una componente di sempre maggio rilievo.