Pil, Unimpresa: situazione pericolosa e Governo latita

Il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi: "L’economia è ferma da quasi due anni e non si vedono all’orizzonte prospettive di ripresa".

Autore: Redazione ImpresaCity

“Il dato diffuso dall’Istat sul Pil certifica una situazione pericolosa e grave. Il nostro Paese sta vivendo una fase drammatica: l’economia è ferma da quasi due anni e non si vedono all’orizzonte prospettive di ripresa. L’uscita dal tunnel sembra ormai un miraggio. Purtroppo in questo quadro, constatiamo l’atteggiamento irresponsabile del Governo guidato da Enrico Letta che latita e tarda ad approvare misure necessarie a dare speranza alle famiglie e alle imprese. I membri dell’Esecutivo inseguono i media e quotidianamente annunciano riforme in qualsiasi settore: dalle pensioni al lavoro, dal fisco alla burocrazia sono tutti interessati all’effetto annuncio, dopo il quale non c’è nulla”.
Così il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, commenta le rilevazioni dell’Istat sul prodotto interno lordo al settimo trimestre consecutivo in calo.
“La Camera ha approvato la conversione in legge sui debiti della pubblica amministrazione ed è certamente un passo importante ancorché insufficiente” aggiunge Longobardi convinto che “oltre ai 20 miliardi che saranno rimborsati nel 2013 e agli altri 20 il prossimo anno, peraltro con modalità non particolarmente snelle, c’è una montagna di arretrati il cui destino non è chiaro”.

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