Juniper-Polycom, la nuova coppia della telepresenza

L'accordo tra le due aziende, mirato a ridurre i costi della tecnologia di videocomunicazione e aumentare il bacino di utenza, entra in concorrenza con l'offerta Cisco.

Autore: Redazione ImpresaCity

La prima a crederci, investendo in proporzione alle esigenze del mondo business, è stata Cisco, quando ancora la telepresence era una dimostrazione più che una possibilità concreta. Questa partenza anticipata però ha consentito alla società di San Josè di accumulare la necessaria esperienza nel momento in cui la diffusione della tecnologia, con relativo calo nei costi, e l'aumento nella banda hanno contribuito in misura importante a vincere anche gli utenti più diffidenti.
La concorrenza però non sta a guardare e un segnale importante in questo senso arriva da uno dei rivali storici di Cisco soprattutto nella fascia più alta della trasmissione dati. Juniper Networks ha infatti stretto un accordo con Polycom con l'obiettivo di  migliorare affidabilità, convenienza e qualità proprio in ambito di telepresenza e audio/videoconferenza, combinando il sistema di segnalazione dinamica tra la piattaforma di controllo delle risorse di rete di Juniper con il sistema di controllo delle videochiamate Polycom.
In questo modo, secondo i partner, la soluzione di gestione unificata dei servizi video ridurrà le spese principali, i costi operativi e di manutenzione, migliorando al tempo stesso le potenzialità di utilizzo e di gestione di queste soluzioni.
I primi risultati dovrebbero vedersi entro la metà dell'anno, con una soluzione rivolta ai service provider, e l'obiettivo primario di ridurre i costi legati ai servizi gestiti di videoconferenza e telepresenza attualmente alla portata di un bacino ristretto di utenti.
Questo permetterà ai service provider di ampliare il numero di potenziali utenti e massimizzare le capacità della rete esistente. Dal canto loro, alle aziende verrà offerta la possibilità di un maggior controllo, grazie al fatto che il traffico generato dalla telepresenza e dalla videoconferenza (anche in alta definizione) passerà sugli stessi sistemi di rete utilizzati delle altre applicazioni.
Gli analisti di mercato hanno interpretato l'affare come una risposta all'acquisizione della società Tandberg da parte di Cisco.
Secondo stime fornite da Juniper, il mercato globale dei servizi gestiti per la visual communication raggiungerà un tasso di crescita annuale composto del 162% tra il 2008 e il 2015, passando da un valore approssimativo di 83 milioni di dollari a 940 milioni di dollari. La domanda complessiva di soluzioni e servizi per la visual communication invece, si prevede raggiunga gli 8,6 miliardi di dollari, registrando tra il 2008 e il 2013 un tasso di crescita annuale composto del 17,8%. 

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