Unimpresa a Monti: no a sostegni tributari, ma cali peso fisco

Secondo Paolo Longobardi, presidente di Unimpresa, “il taglio delle imposte a carico di chi fa impresa non può essere rinviato”.

Autore: Redazione ImpresaCity

“Se non si vogliono dare sostegni finanziari e fiscali alle imprese per favorire la ripresa e la crescita economica, allora si deve avere coraggio nell’indicare la rotta che porti, senza indugi, a un serio piano volto all’abbattimento della pressione tributaria”.
Così il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, a commento delle dichiarazioni del premier Mario Monti secondo il quale “non si può largheggiare in sostegni né finanziari né fiscali”.
A giudizio del presidente di Unimpresa “il taglio delle imposte a carico di chi fa impresa non può essere rinviato”. Non solo. “Avevamo chiesto già parecchi mesi fa, perché ci pareva sensato e perché facevamo parte di un coro quasi unanime del mondo dell’economia, di ridurre il peso delle tasse sia sulle famiglie sia sulle imprese – continua Longobardi – E invece l’Esecutivo guidato dal professor Monti non ha fatto altro che usare sistematicamente la leva fiscale”.
“E’ vero: i conti pubblici impongono rigore, ma non solo a questo aspetto si deve badare in una fase drammatica come questa in cui è in gioco la sopravvivenza dell’intero Paese” aggiunge Longobardi.
Secondo il presidente di Unimpresa “chi scende in campo per la campagna elettorale con l’intenzione di correre per la guida del Governo deve sapere che non potrà continuare su questo passo”.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.