Operatori mobili in Italia: ne resteranno solo tre?

Il gigante do Hong Kong Hutchison Whampoa starebbe trattando l’acquisto del 30% di Telecom Italia, attraverso la cessione di 3Italia.

Autore: Redazione Impresa City

Dopo le voci di vendita di Vodafone, per ora almeno in parte smentite, un'altra trattativa potrebbe cambiare lo scenario dell’offerta mobile, soprattutto in Italia. Secondo quanto riferito dall’agenzia Reuters, Hutchison Whampoa, gruppo di Hong Kong conosciuto in Europa soprattutto per la presenza di "3", starebbe trattando l’acquisto di una partecipazione in Telecom Italia. Il volume azionario in discussione sarebbe del 29,9% e ci sarebbe anche un notevole premio sul prezzo d’acquisto per gli azionisti disposti a cedere parte del loro pacchetto. Se l’operazione andasse in porto, Hutchison Whampoa diventerebbe il primo azionista di Telecom Italia.
Allo scopo di convincere lo Stato italiano e l’Authority sulla concorrenza, il gigante asiatico potrebbe cedere la filiale 3 Italia, che ha un valore di circa 1.5 miliardi di euro, ottenendo anche in questo modo una porzione del capitale di Telecom. Se la trattativa andasse in porto in questi termini, 3 Italia sarebbe destinata a sparire, lasciando sul mercato del traffico mobile solo tre operatori principali. Telecom Italia arriverebbe così a detenere il 46% di tutto il mercato.
Per il momento, le trattative sarebbero ancora in fase embrionale e ci potrebbero volere mesi per trovare un accordo compiuto. Va detto che, pur essendo Telecom Italia fortemente indebitata, per ora sono state respinte tutte le tentazioni di ingresso di capitali stranieri nel gruppo. Nel 2012, infatti, ci aveva provato l’uomo d’affari egiziano Naouib Sawiris (patron di Orascom), ma la sua offerta di 3 miliardi di euro era stata rispedita al mittente.

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