Expo 2015, il Dossier di registrazione presentato al Bie

Il Dossier di Registrazione dell'Expo 2015 è stato presentato con alcuni giorni di anticipo al Bureau International des Expositions.
Il documento, che rappresenta l'adempimento formale necessario per la definitiva assegnazione dell'Expo alla città di Milano, si compone di 552 pagine che spiegano nel dettaglio gli aspetti organizzativi della manifestazione. In esso sono infatti contenuti regolamenti per la partecipazione all'evento, l'aggiornamento delle stime sui flussi, le linee progettuali del sito espositivo e il piano economico finanziario che già prevede 100 milioni di Euro per agevolare la presenza dei paesi più poveri.
Ad accompagnare il dossier anche una lettera del premier Silvio Berlusconi, che ha assicurato l'impegno del governo nel supportare la realizzazione dell'evento.
Il documento è stato consegnato dall'ambasciatore italiano all'Unesco Maurizio Serra direttamente nelle mani di Vicente Gonzales Loscertales, segretario generale del Bie.
In attesa dell'approvazione definitiva da parte dell'organismo, che avrà sei mesi di tempo per esaminare il progetto, è già pervenuto il primo commento da parte dello stesso Loscertales: "è un lavoro eccellente – ha affermato il segretario generale collegato in videoconferenza con Lucio Stanca – e sono certo che l'assemblea lo approverà. È un piano visionario che ben si integra con la città e introduce una nuova concezione di Expo che farà da modello per le future edizioni".
"Oggi per la società si apre una nuova fase, la fase di realizzazione dell'esposizione" ha commentato soddisfatto Stanca.